Sacrofano, piantagione di cannabis in villa: arrestati due stranieri (VIDEO)

I finanzieri hanno tagliato la piantagione e sequestrato un annesso laboratorio

Una piantagione di marijuana è stata scoperta a nord della Capitale dai finanzieri del comando provinciale di Roma, che hanno arrestato due persone, entrambe di nazionalità albanese.

I finanzieri hanno tagliato la piantagione e sequestrato un annesso laboratorio

Le Fiamme Gialle del 3° Nucleo Operativo Metropolitano di Roma, durante il consueto pattugliamento del territorio, hanno fermato per un controllo un’autovettura con due persone a bordo, dal cui abitacolo proveniva l’odore tipico delle inflorescenze della cannabis.

Immediatamente è scattata la perquisizione della loro abitazione, una villa situata a Sacrofano.

Piante e concimi

All’interno, nella sala hobby, era stato allestito un laboratorio per la coltivazione della cannabis, attrezzato con sofisticati impianti di areazione, irrigazione e illuminazione, strumentazione varia (trasformatori, lampade, ventilatori, filtri d’aria e aspiratori), utile a riprodurre artificialmente le condizioni ambientali ideali per la crescita delle piante, oltre a fertilizzanti e prodotti chimici.

Complessivamente sono state rinvenute 450 piante di marijuana in fiore e 250 bulbi pronti per la messa in vaso.

I due uomini arrestati dovranno rispondere dell’ipotesi di reato di coltivazione illecita di sostanze stupefacenti.

La Procura della Repubblica di Tivoli ha chiesto la convalida dell’arresto e la custodia in carcere degli arrestati al competente Giudice per le indagini preliminari che accogliendo la richiesta del P.M. ha emesso la misura cautelare di massimo rigore.

Pusher – coltivatori

A settembre, sempre alle porte di Roma, scoperta un’altra rigogliosa piantagione di cannabis: i carabinieri hanno sorpreso i gestori – coltivatori sul posto. Le manette sono scattate subito.

Il blitz, sabato primo settembre, quando i carabinieri della Compagnia di Monterotondo in collaborazione con i colleghi di Poggio Mirteto hanno arrestato a Fara Sabina un 48enne ed un 26enne gravemente con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti.

Sequestrate 265 piante di “cannabis indica” alte fino a due metri, poi estirpate e sottoposte a sequestro per le successive analisi.