Roma, cocaina nell’airbag: arrestato il figlio dell’attore Stefano Sammarco (VIDEO)

Manuel Sammarco, figlio dell'attore della fiction 5, trovato con oltre un chilo di cocaina

Arrestato a Roma il figlio dell’attore Stefano Sammarco. I poliziotti lo tenevano sotto controllo da tempo. E l’altra sera lo hanno bloccato vicino piazza del Quarticciolo mentre recuperava un chilo e 200 grammi di cocaina nascosto nell’airbag di una Dacia parcheggiata.

Manuel Sammarco, figlio dell’attore della fiction 5, trovato con oltre un chilo di cocaina

Manuel Sammarco, 23 anni, figlio dell’attore Stefano, uno dei protagonisti della fiction “5” che raccontava la storia di una banda di spacciatori romani, e poi arrestato davvero nell’ambito di un’operazione del Ros dei carabinieri nel 2014, è stato bloccato e condotto negli uffici del commissariato Prenestino. Il giovane è finito in manette e accompagnato in carcere.

Con la cocaina sequestrata si sarebbero potute confezionare 3.128 dosi per un valore di mercato superiore ai 200 mila euro.

Le indagini ora mirano a ricostruire la provenienza dello stupefacente destinato, secondo chi indaga, anche alla piazza del Quarticciolo dove si è concentrata ormai da mesi l’attenzione delle forze dell’ordine, come già a Tor Bella Monaca e San Basilio.

Tra fiction e realtà

Nel giugno 2014 Stefano Sammarco era stato arrestato assieme ad altre 53 persone nell’ambito dell’operazione “Mediterraneo” condotta dai carabinieri del Ros.

L’attore romano allora aveva appena finito di girare “5”, film che ricostruisce la storia di una banda criminale della periferia romana. All’epoca Sammarco venne ritenuto un “soggetto che risulta partecipe, in maniera molto attiva, ai traffici di stupefacente intrattenuti su Roma dai Molé”, gruppo criminale calabrese.

Si faceva chiamare lo “zio” in segno di rispetto e frequenti erano i suoi rapporti con un boss legato alla ndrangheta. Frequentazioni che gli sono costate in primo grado 11 anni di carcere poi ridotte in appello.

Lo smercio nel quartiere

Solo pochi giorni fa sono stati effettuati 4 arresti per spaccio nella zona del Quarticciolo. A far scattare le manette i carabinieri di Tor Tre Teste.

In un primo caso mentre una coppia di italiani e un marocchino erano intenti a cedere lo stupefacente in strada; e nel secondo a Via Manfredonia mentre un 20enne tunisino si stava rifornendo presso una grondaia delle dosi da vendere. Ne aveva nascoste oltre 30 di dosi tra cocaina e crack.

Il sequestro di droga nel quartiere ha permesso di distruggere oltre 100 dosi tra cocaina e crack.

Tra le zone dello spaccio battute dai militari con il risultato del ritrovamento di un massiccio ritrovamento di cocaina anche la Casilina e la Palmiro Togliatti.

L’ipotesi è che qui i trafficanti suddividano le partite di droga per smerciarle al dettaglio con maxi dosi.

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