Anzio, anziana rapinata e imbavagliata al cimitero: due arresti

La polizia ha fermato due uomini: sono sospettati di essere coinvolti nella vicenda dell'anziana rapinata ed imbavagliata al cimitero

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Due persone sono state arrestate ad Anzio all’alba dagli investigatori della squadra mobile della questura di Roma perché sospettate di essere coinvolte nella vicenda dell’anziana rapinata ed imbavagliata in una cappella del cimitero cittadino.

La polizia ha fermato due uomini: sono sospettati di essere coinvolti nella vicenda dell’anziana rapinata ed imbavagliata al cimitero

A finire in manette – a conclusione di una inchiesta coordinata dalla procura della Repubblica di Velletri – due uomini italiani.

I due avrebbero legato e imbavagliato la 76enne nel cimitero di Anzio per poi fuggire con l’auto della vittima.

Per ora sugli arrestati non sono stati forniti altri particolari.

Derubata e imbavagliata

L’anziana venne ritrovata di fronte alla cripta di famiglia con le mani legate e il nastro adesivo sulla bocca.

A scoprire la donna – era il 25 ottobre scorso – un dipendente del cimitero che aveva immediatamente allertato le forze dell’ordine.

Sul posto erano giunti i poliziotti della squadra mobile di Roma che si sono messi sulle tracce degli aggressori.

Alla pensionata, che si era recata in preghiera sulla tomba del marito, era stato rubato il telefono, la borsa e le chiavi della macchina, una Fiat 500 con cui i rapinatori sono fuggiti.

Il racconto della vittima

Era stata la vittima stessa, Anna Gabriella P. , a raccontare quanto le era avvenuto in pochi minuti che sono sembrati interminabili, e che avrebbe voluto trascorrere solo nella pace del silenzio e della preghiera sulla tomba del coniuge.

Intorno alle 15, appena entrata nella tomba di famiglia, si è ritrovata in un attimo per terra spintonata con forza da qualcuno alle sue spalle, e che velocissimo le ha preso tutto il possibile a partire dalla borsa, il cellulare e addirittura le chiavi della macchina, con cui il rapinatore, spalleggiato dal complice, si è garantito il mezzo per fuggire e far sparire le tracce una volta fuori dal luogo di preghiera.

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