Disordini prima e durante la partita Roma-Slavia Praga: da oggi gli eventuali danni della tifoseria ospite della Roma, saranno a carico della società
Dal Questore di Roma arriva la risposta alle gravissime manifestazioni di violenza avvenute in occasione della partita Roma-Slavia Praga. Per undici tifosi sono stati infatti emessi altrettanti provvedimenti di Daspo, che sono rivolti in particolare a nove tifosi dello Slavia Praga e due tifosi della Roma.
In occasione della partita di Europe League Roma-Slavia Praga, giovedì scorso il centro cittadino e gli spalti dello Stadio Olimpico si sono trasformati in uno scenario più siile ad un attacco terroristico che ad una manifestazione sposrtiva.
Una situazione indegna in cui i protagonisti provocatori di quel caos fatto di aggressioni, fumogeni e petardi sono stati intercettati dalla Polizia di Stato e arrestati in attesa del provvedimento del Questore, che oggi è arrivato.
Per i quattro tifosi dello Slavia Praga che, dopo essere stati bloccati nell’atto di accendere fumogeni e petardi in centro, hanno aggredito i poliziotti che li stavano identificando è stato disposto il Daspo.
E lo stesso provvimento è stato adottato per gli altri due tifosi ospiti che sono stati arrestati dai poliziotti del Commissariato Prati, per i gravi disordini avvenuti anche all’interno dello Stadio Olimpico, a danno degli stewards rimasti feriti.
Gli altri cinque provvedimenti di Daspo infine sono arrivati per tre tifosi cechi, denunciati perché trovati in possesso di fumogeno all’interno dell’Olimpico; e per due tifosi romanisti di 35 e 37 anni gravemente indiziati dei reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale e danneggiamento ai beni dello Stato.
Sarebbero stati loro infatti i due tifosi che hanno minacciato i poliziotti e danneggiato con una bottiglia un’autovettura di servizio, che oltre al Daspo gli impone al momento anche l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria durante le partite.
Inutile negare che siano stati questi gravi disordini dei giorni scorsi ad accelerare una decisione che probabilmente era già sulla scrivania dei vertici della Roma, e cioè quella della gestione dell’organizzazione tecnica ed economica del trasporto dei tifosi ospiti nelle gare internazionali.
È infatti stata approvata in Giunta il 27 ottobre scorso, la Convenzione che stabilisce questa prassi, tra Roma Capitale, Questura dì Roma, Atac e As Roma:
“Con la Convenzione stipulata – spiega l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale – si risolverà un annoso problema, seguendo le indicazioni della Questura e della Prefettura di Roma in tema di sicurezza ed ordine pubblico, con l’individuazione di un percorso risolutivo nell’organizzazione del trasporto dei tifosi ospiti nelle gare internazionali”.
Con l’accordo si eviterà anche che i costi del trasporto dei supporter stranieri, gravino sui fondi destinati al TPL e sul bilancio di Atac anche gli eventuali danni provocati alle vetture.
In base alla Convenzione dunque i costi relativi al servizio di trasporto saranno a carico dell’As Roma.