La stagione fredda tarda ad arrivare ma, intanto, anche a Roma è tempo di programmare l’accensione dei termosifoni e tutte le caratteristiche che gli impianti di riscaldamento dovranno rispettare nel quadro del Piano energetico nazionale.
Firmata l’ordinanza che regolamenta il riscaldamento nella stagione fredda: date e caratteristiche dell’accensione dei termosifoni in case, negozi ed edifici pubblici
E’ l’ordinanza sindacale nr 111 del 31 ottobre a regolamentare l’esercizio degli impianti di riscaldamento sul territorio di Roma. I termosifoni si potranno accendere a partire dal prossimo mercoledì 15 novembre e, salvo deroghe o ulteriori decisioni, potranno essere accesi fino al 7 aprile 2024.
Oltre al periodo di accensione, l’ordinanza stabilisce anche un tetto massimo di ore pari a undici giornaliere comprese tra le ore 5,00 e le ore 23,00. Per gli uffici dell’amministrazione comunale il tetto massimo è di dieci ore.
La temperatura ammessa negli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e produttivi in generale, è di 17 gradi con una tolleranza fino a due gradi in più (quindi 19 gradi). Nelle abitazioni private e in tutti gli altri edifici (inclusi quelli ministeriali) saranno ammessi 19 gradi con una tolleranza di + due gradi (quindi fino al 21 gradi).
Ovviamente il periodo di accensione e il tetto massimo di ore non valgono per le strutture sanitarie, per le case di riposo, per le scuole materne e nidi, per piscine e saune e per le sedi diplomatiche non ubicate in edifici condominiali.
Sono inoltre esonerati dal rispetto dei riferimenti di giornate di utilizzo gli impianti a pompe di calore, anche integrati con fonti rinnovabili.
L’ordinanza sindacale di Roma, dal titolo “Periodo, orari di funzionamento e temperature di esercizio degli impianti termici ad uso di riscaldamento sul territorio di Roma Capitale nella stagione invernale 2023-2024” è consultabile cliccando sulla scritta arancione.