Bee Happy, piccole aziende del Lazio crescono e il miele made in Italy approda a Montecarlo

Produzioni di miele provenienti da apicoltori di tutto il Paese in mostra nel Principato di Monaco

Miele made in Italy sugli scudi anche grazie ai produttori del Lazio. Acli Terra, spin off delle Associazioni Cristiane dei Lavoratori Italiani (Acli) attiva nel settore dei prodotti agricoli provenienti dal mondo rurale e dalle marinerie, schiera anche alcune aziende di apicoltura provenienti dalla nostra regione tra quelle che rappresenteranno il nostro Paese alla Giornata del Miele italiano in programma domani a Montecarlo nel Principato di Monaco. “Bee Happy”, traducibile dall’inglese come ”l’ape felice”, con un gioco di parole che augura il meglio a chi lo legge, punta a far conoscere in ambito internazionale realtà produttive artigianali specializzate nella trasformazione agroalimentare e del miele di alta qualità.

Produzioni di miele provenienti da apicoltori di tutto il Paese in mostra nel Principato di Monaco

Due delle otto aziende presenti alla kermesse monegasca provengono dalla nostra regione a ulteriore riprova della consistente crescita di tutta la filiera dell’apicoltura nel quadro più ampio dell’agricoltura italiana come attestato, tra l’altro, dai dati recentemente pubblicati dall’Ismea. L’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare rileva che in un comparto caratterizzato da una produzione annua pari a circa 23mila tonnellate di prodotto, per un totale di 1,57 milioni di alveari il numero complessivo degli apicoltori italiani si attesta a quota 72mila unità con un incremento di circa il 54% rispetto a quelli che erano attivi nel 2017.

Ma Acli Terra ha in agenda tutta una serie di iniziative promozionali utili a valorizzare anche altre eccellenze nel mondo della produzione agricola di nicchia come, ad esempio, il settore specializzato nella coltura delle erbe officinali. Lo scopo di iniziative di promozione come quella in programma a Montecarlo è di potenziare canali di mercato alternativi alla grande distribuzione dove a far premio non è la quantità bensì la qualità e la giusta sostenibilità economica tipica dei settori più circoscritti così come ribadito, tra l’altro, dalla nuova Politica Agricola Comunitaria relativa al triennio 2023/2027 per garantire una remunerazione adeguata al risultato finale di ciò che la terra è in grado di restituire all’uomo.

Per il Presidente nazionale di Acli Terra, Nicola Tavoletta, “Bee Happy è un’opportunità di promozione originale e di altissimo livello internazionale che offre una ribalta e, quindi, un mercato prestigioso ad artigiani italiani capaci di eccellere nella trasformazione agroalimentare e del miele. Sono produttori che abbiamo il compito di far emergere dai localismi per accompagnarli anche nelle dispense più ricercate”.