In visita ai defunti restano chiusi nel cimitero: è successo alle porte di Roma

La domenica al cimitero finisce con il rischio di passarci la notte dentro: i visitatori arrivano all'uscita e trovano chiuso con catena e lucchetto

Cimitero chiuso a Ciampino - foto welcome to favelas

E’ noto a tutti che i cimiteri chiudono al tramonto, e dunque dove non arriva un messaggio diffuso con l’altoparlante, vale la conoscenza degli orari e la rassicurante presenza (in genere), di un addetto che fa il giro all’interno del camposanto, per verificare che tutti siano usciti prima di chiudere i cancelli.

Non sembra sia andata così invece per un numeroso gruppo di visitatori nel Cimitero della Città di Ciampino, che giunti all’uscita, hanno trovato il cancello serrato con tanto di catena e lucchetto.

La domenica al cimitero finisce con il rischio di passarci la notte dentro: i visitatori arrivano all’uscita e trovano chiuso con catena e lucchetto

E’ stato un Halloween anticipato ieri, domenica 29 ottobre, per tutte quelle famiglie di Ciampino che, approfittando del weekend, si sono recate qualche giorno prima al cimitero per la ricorrenza dei defunti, ritrovandosi ad un tratto chiuse dentro al camposanto comunale.

Quando ancora c’era luce a sufficienza per non sentirsi fuori tempo massimo per le visite ai propri cari defunti, in tanti si sono rimessi in macchina con comodo per avvicinarsi all’uscita, ma scoprendovi la brutta sorpresa, e cioè che per qualcuno invece, era già arrivata l’ora di chiudere.

Le macchine incolonnate davanti ad un cancello chiuso senza nessuno intorno a cui chiedere lumi o banalmente di aprire, è stata la scena paradossale interrotta solo quando uno dei cittadini è uscito dal proprio veicolo, ed incredulo si è avvicinato per verificare se il lucchetto era effettivamente ed inesorabilmente chiuso.

Da principio chiunque tra loro avrà pensato ad uno scherzo visto il periodo, postando l’episodio, come ormai protocollo, sulla pagina Instagram delle questioni eclatanti da segnalare (welcome to favelas). Ma non è passato molto tempo dalla pubblicazione per scoprire una piccola rivelazione, e cioè che il fatto in quel cimitero, sarebbe già accaduto in passato.

Sul finire della giornata, con cellulari alla mano, i cittadini hanno trovato il modo di uscire, ma scatenando nel contempo una polemica sui social, dove uno dei commenti più comuni è stato il seguente, pensando ai tanti anziani che si recano da soli al cimitero: Se ci fosse rimasta dentro una persona anziana o cardiopatica che magari non aveva con sé il cellulare, sarebbe stata costretta a passarci la notte”.

Tolta la “disattenzione” o forse l’intenzione di fare uno scherzo di cattivo gusto, l’incidente resta un’altra dimostrazione dell’incuria e dello scarso rispetto per i residenti e per il loro cari estinti, e non è escluso che uscito da lì qualcuno sia andato a denunciare l’episodio.

Per i cimiteri di Roma e dintorni il 2023 è stata un’annataccia sul fronte manutenzione a purtroppo anche della sicurezza. Solo qualche giorno fa una donna è stata brutalmente legata e rapinata nel Cimitero di Anzio, dov’è rimasta imbavagliata nella cappella di famiglia a rischio di restare inascoltata e chiusa dentro.