Il creator digitale che ha lanciato il contest sul catamarano: "Se sai qualcosa in più su questo misterioso edificio scrivicelo nei commenti”
Sulla costa del Comune di Fiumicino c’è una costruzione particolarissima a forma di catamarano. Una casa-nave costruita negli anni Trenta e praticamente sconosciuta alla maggioranza delle persone, anche residenti, poiché non è molto visibile. Anzi, quasi per nulla visibile potremmo dire, a meno che non ci si trovi nella spiaggia antistante questa costruzione.
L’edificio è stata segnalato al creator digitale Fede Romanello, molto attivo sui social. Scatenata la sua curiosità è partito, insieme all’amico Manuele Mariotti, per andarla a scoprire.
Dopo essersi recato sul posto il creator digitale ha lanciato un contest tramite le sue pagine social, quella di Instagram che conta oltre 30mila follower, e quella di Tik Tok, che ne conta circa 16 mila. Il post, dal titolo Il catamarano abbandonato, va alla grandissima. Migliaia di like e centinaia di commenti per rispondere alla richiesta del creator. “Appena abbiamo visto su Google Maps quello che sembrava un catamarano abbandonato poco fuori Roma io e @themariotti siamo partiti per andare a vederlo!”, spiega.
“Il catamarano è una costruzione in cemento armato, somigliante in tutto come forma a un catamarano vero. Dalle ricerche che abbiamo fatto siamo riusciti a trovare poche informazioni: viene chiamato Romitorio Giovanni Torlonia, ed è stato edificato nel 1937 proprio per il principe Torlonia, a cui si possono ricondurre altri edifici dalle particolari forme architettoniche. Versa in stato di totale abbandono ma resta comunque molto interessante da visitare per la sua forma così particolare. Il catamarano si trova tra la spiaggia di Focene e l’aeroporto di Fiumicino. I cancelli per arrivarci sono tutti aperti e i sentieri ben percorribili, ma aiutati col gps per orientarti. Per la posizione esatta cerca Romitorio Giovanni Torlonia su Maps”.
Dopo queste informazioni è arrivato l’annuncio per collaborare nella ricostruzione della storia di questo edificio così particolare. “Se sai qualcosa in più su questo misterioso edificio scrivicelo nei commenti”.
Sono tantissime le persone che si stanno lanciando nelle risposte.
E qualcosa possiamo aggiungere anche noi. L’edificio, che si trova tra l’acqua e una fitta vegetazione, venne realizzato grazie al principe Giovanni Torlonia, che considerava questo luogo fronte mare, come il suo rifugio segreto.
E’ composto da due scafi appoggiati su un isolotto. La struttura, unica nel suo genere, è espressione del Modernismo, movimento artistico che si espresse tra gli anni venti e Trenta.
Il principe Torlonia raggiungeva in motoscafo dalle sponde del lago di Traiano la struttura, ereditata poi da Sforza Cesarini, che conserva ancora oggi alcuni elementi che fecero parte dell’arredo. Il principe Torlonia, quando raggiungeva questa casa catamarano, utilizzava uno dei due scafi mentre l’altro era stato destinato al custode.
Quando avvenne il declino della struttura? Dopo la morte di Giovanni Torlonia ma, soprattutto con la Seconda Guerra Mondiale, la casa dell’isolotto venne occupata prima dai soldati italiani e poi da quelli tedeschi che provocarono grossi danni. La Fondazione Portus ha realizzato un progetto di recupero riguardo questo edificio che speriamo possa tornare così al suo antico splendore.