Giornata di sensibilizzazione ad Anzio per trattare temi legati al bullismo e alle truffe nei confronti delle persone anziane
I carabinieri di Anzio a scuola per parlare di bullismo. L’attività di sensibilizzazione rientra nell’ambito del progetto “Bullismo ON/OFF” dell’istituto scolastico Apicio – Colonna – Gatti.
All’incontro, organizzato dalla scuola, hanno preso parte circa 250 ragazzi delle classi prime. Un’iniziativa per affrontare sin dal primo anno tematiche inerenti la cultura della legalità e i fatti che interessano il territorio.
Si è parlato, quindi, di bullismo e cyber-bullismo in tutte le loro sfumature e declinazioni facendo riferimento alle condotte penalmente rilevanti. Ma si è esteso il discorso ad argomenti che si verificano sul territorio e di cui i giovani possono essere dei portavoce presso le proprie famiglie, e i propri nonni in particolare, come le truffe agli anziani. In questo modo gli stessi studenti, una volta a casa, possono dare dei consigli ai famigliari per prevenire queste truffe.
Non va dimenticato, infatti, che in passato sul litorale romano quando gli anziani hanno subito degli inganni di questo tipo con danni economici anche consistenti, la voce dall’altra parte del telefono si spacciava proprio per il nipote della vittima scelta.
Questo è accaduto anche in altre zone del litorale romano, come ad esempio Maccarese e Fregene, due località in cui sono state varie le segnalazioni di cittadini che hanno ricevuto delle telefonate di finti nipoti con tanto di richiesta di soldi. Ma le modalità in cui si cerca di mettere a segno la truffa, è più o meno sempre la stessa.
Tornando al bullismo e al cyberbullismo, tramite video istituzionali dell’Arma dei Carabinieri gli alunni sono stati sensibilizzati a prestare attenzione alle dinamiche che si possono verificare tra studenti all’interno della scuola.
All’istituto i carabinieri di Anzio hanno, infine, donato il volume “Le stelle di Dora”. Si tratta di una graphic novel che tratta le sfide del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, uscito in occasione del quarantesimo anniversario della sua scomparsa.