Come e quando vedere l’eclissi lunare parziale a fine ottobre 2023, data e orario. Dopo l’eclissi anulare di Sole del 14 ottobre scorso, visibile dal continente americano, sarà infatti il momento dell’Italia.
Sabato 28 ottobre 2023 dall’Italia sarà possibile osservare un’eclissi parziale di Luna: un fenomeno in cui parte del disco lunare viene coperta dall’ombra proiettata dalla Terra, mentre il resto sarà coperto dalla penombra, diventando più scuro.
Le eclissi avvengono quando un qualcosa si frappone tra un osservatore sulla superficie di un corpo celeste e una sorgente luminosa. Le eclissi di Luna avvengono quando è la Terra a frapporsi tra il Sole e la Luna, impedendo alla luce solare di raggiungere una parte della superficie lunare, che risulta così in ombra.
L’eclissi lunare raggiungerà il suo picco massimo (chiamato centralità) esattamente alle 22:15, come indicato dall’Unione Astrofili Italiani (UAI). Durante questo evento – che si verificherà in concomitanza con la Luna Piena del Cacciatore – il disco lunare apparirà come “morsicato” dall’ombra proiettata dalla Terra.
Come tutte le eclissi, anche quella del 28 ottobre sarà caratterizzata da più fasi, per una durata complessiva di 4 ore e 25 minuti, come evidenziato da timeanddate. Il fenomeno astronomico avrà inizio alle alle 20:01, quando la Luna entrerà nel cono di penombra proiettato dalla Terra.
Alle 21:35 avrà inizio la fase parziale, con il disco lunare che inizierà ad essere rosicchiato dal cono d’ombra del nostro pianeta; la fase di massimo oscuramento o centralità si verificherà alle 22:15, con il 10% circa della Luna in ombra; alle 22:52 la Luna uscirà dal cono d’ombra e a 00.26 di domenica 29 ottobre uscirà anche da quello di penombra decretando la fine dell’eclissi.
Le eclissi di Luna sono fenomeni astronomici perfettamente visibili a occhio nudo e in sicurezza, anche dalle città con significativo inquinamento luminoso. Proprio perché ad essere oscurato è il satellite naturale della Terra, la cui luminosità è quella riflessa del Sole, non ci sono rischi per la vista come accade con la visione delle eclissi solari (per le quali è necessario indossare appositi occhialini o filtri solari).