Roma, ammanettato fuori dal treno: 25enne algerino aveva rapinato un uomo del costoso orologio

Il rapinatore era stato visto dai poliziotti salire e scendere varie volte da un treno nei pressi di una stazione ferroviaria con fare sospetto

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A Roma e dintorni questo fine settimana si apre con una pioggia d’arresti dopo una serie di  blitz che sono stati messi a segno da parte della Polizia di Stato nella Città Eterna, compresi un fermo per rapina e furto.

Il rapinatore era stato visto dai poliziotti salire e scendere varie volte da un treno nei pressi di una stazione ferroviaria con fare sospetto

Nel dettaglio le manette sono scattate per una serie di controlli della polizia nell’ambito della repressione dei reati predatori nelle aree a maggior passaggio turistico, inclusa la sempre sorvegliatissima Stazione Termini.

In particolare ai poliziotti della Questura di Roma e della Polfer, queste azioni, con gli arresti messi a segno in collaborazione con gli agenti del Commissariato Esquilino, il quartiere dove si trova la Stazione Termini, hanno permesso di far arrestare un marocchino di 44 anni e un algerino di 25 perchè indiziato del reato di rapina.

Parlando del 25enne algerino, quest’ultimo è stato visto varie volte in poco tempo, salire e scendere con fare sospetto da un treno in sosta nella Stazione più grande di Roma, Termini, e da successive indagini si è scoperto che il cittadino nordafricano era ricercato per una rapina del quale è gravemente indiziato e indagato, messa a segno nella zona di via Santa Maria Maggiore lo scorso 27 luglio, questa estate.

In quella vicenda l’algerino aveva rapinato un cittadino polacco al quale aveva strappato con la forza un orologio da polso, aggredendolo e rapinandolo dell’oggetto di grande valore e pregio.

A quel punto, identificato, è stato ammanettato e ora l’algerino di 25 anni dovrà rispondere del reato di rapina ed è già stato portato al carcere capitolino di Regina Coeli.

Sempre nella stessa zona della stazione Termini, in via Vincenzo Gioberti, nello stesso gruppo di controlli di pochi giorni fa, la Polizia Ferroviaria è stata chiamata d’urgenza sul posto, allarmata dal titolare di un negozio che aveva appena subito un furto da parte di due uomini che avevano rubato delle scatole di scarpe dal suo furgone, in grande numero, portandole via dal veicolo che era in sosta, pronto per scaricare la sua merce.

A quel punto, ricevendo dal titolare dell’esercizio commerciale un perfetto identikit dei ladri, gli agenti di polizia sono riusciti a trovarli e arrestarli, individuandoli in una via vicina, a breve distanza dal luogo del furto.

Tuttavia, ne è nata una colluttazione con botte da orbi tra agenti e ladri, anche loro africani, e solo uno di loro è stato arrestato ed è ora indagato per furto e resistenza a pubblico ufficiale, il marocchino 44enne, mentre il suo complice è riuscito a scappare ed è ricercato dagli agenti, che ora scandagliano la zona grazie alle tante telecamre di videosorveglianza presenti tra Termini e le vie limitrofe, dove è avvenuta la scazzottata.

La refurtiva, numerose scatole con scarpe di pregio, sono state rapidamente riconsegnate all’esercente e il marocchino è stato portato in carcere e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Come sempre ricordiamo ai nostri lettori che ogni sospettato, arrestato o indagato è al momento da ritenere presunto innocente in attesa di una definitiva sentenza di condanna irrevocabile e delle prove che eventualmente si formeranno durante i vari gradi del processo.