Rapina in una tabaccheria: donna di 86 anni non si fa intimorire dal bandito che cerca di strangolarla e lo fa arrestare
È entrato in tabaccheria brandendo un’ascia e terrorizzando i presenti. “Questa è una rapina”, avrebbe detto l’uomo, che dopo il colpo è fuggito lungo per le vie del quartiere. Ma la sua fuga è stata bloccata, inavvertitamente, da tre donne che si sono trovate sulla sua strada.
E lui, per reazione, ha aggredito la più anziana, senza sapere che la nonnina sarebbe stata l’artefice del suo arresto.
È successo nel pomeriggio di ieri, 12 ottobre, intorno alle 18.00 in via Campofiorito, a Roma, in zona Finocchio. La donna, un’86enne residente in zona, si trovava in via Campofiorito con la figlia e un’amica quando il bandito armato dell’ascia, per tentare di fuggire dopo la rapina, ha scavalcato il bancone del negozio e si è trovato all’altezza delle tre donne, che gli hanno sbarrato la strada.
Visto che la via di fuga era bloccata, il malvivente ha pensato di colpire la persona più anziana, mettendole per due volte le mani alla gola e tentando di spingerla via. Ma l’eroica nonnina, invece di “arrendersi”, ha combattuto contro il ladro, riuscendo in qualche modo, aiutata anche dalle altre due donne, a bloccarlo. Nel frattempo è arrivata una pattuglia di carabinieri, già allertata dal titolare della tabaccheria. I militari, che si trovavano in zona, sono riusciti a intervenire in tempi rapidissimi e, individuato l’uomo, lo hanno fermato e arrestato.
Sul posto è intervenuta anche un’ambulanza del 118, per soccorrere l’intrepida 86enne. La donna, infatti, dopo il suo imprudente ma risolutivo intervento, ha riportato un forte rialzo della pressione, dovuto allo shock subito a causa dell’aggressione.
“Si tratta della terza rapina in questa zona nel giro di una settimana – commentano i residenti – tutte compiute da una persona armata di ascia. Hanno rapinato prima il supermercato Eurospin, poi lo store Orizzonte, adesso il tabaccaio. Finocchio non è più quella di una volta. Ma meno male che ci sono ancora i cittadini che intervengono, nonostante l’età. Bravissima la signora, si è comportata davvero in modo eroico!”.