La notizia della conferma della condanna, con riduzione della pena, arriva direttamente dalle sue parole, che si possono ascoltare in questo video
E’ arrivata la sentenza sul caso di Elena Aubry, la ragazza di 26 anni deceduta in un incidente stradale mentre era in moto sulla via Ostiense il 6 maggio 2018. La mamma, Graziella Viviano, era in attesa dell’udienza, fissata per la giornata di ieri giovedì 12 ottobre.
“Mi è appena arrivata la notizia della conferma della condanna dell’imputato, che aveva fatto appello – spiega Graziella Viviano – è stata riconfermata con una riduzione della pena: da due anni è passato a uno e mezzo con rito abbreviato. Posso dire che è importante quello che è avvenuto per un motivo particolare: questa sera mia figlia non busserà per questo alla porta di casa e la vedrò rientrare. Purtroppo questo non potrà avvenire ma sicuramente la magistratura oggi si è fatta strumento di giustizia. Questa sentenza significa che d’ora in poi, chi prenderà in mano una strada, si dovrà porre una domanda: è in situazioni di sicurezza, quali pericoli ha? Cosa posso fare per evitare che le persone muoiano? Il cielo mi ha aiutato e la magistratura si è fatta strumento per un passo avanti per la civiltà in questo paese”.
Nel video si può ascoltare integralmente quanto affermato dalla mamma di Elena Aubry.