Bonus stufa a pellet 2023/2024: come funziona, importo, a chi spetta e tutto quello che c’è da sapere

Come funziona, importo, a chi spetta e tutto quello che c’è da sapere sul Bonus stufa a pellet 2023/24.

Per accedere al bonus stufa a pellet, è importante conoscere i requisiti specifici per ciascuna categoria.

• Per il bonus casa, la stufa deve essere installata in un’abitazione e la detrazione è del 50%.
• Per l’Ecobonus, la stufa deve avere una certificazione ambientale di almeno 4 stelle per le sostituzioni, o 5 stelle per le nuove installazioni, e deve essere parte di lavori di riqualificazione energetica.
• Per il Superbonus, la stufa deve avere un rendimento energetico del 85% o superiore e deve essere parte di un intervento trainato.

Per accedere ai bonus, è necessario inoltrare domanda. Gli interessati dovranno entrare nel portale dell’ENEA e compilare un modulo con i propri dati e le informazioni sull’immobile soggetto ai lavori di ristrutturazione. La richiesta deve essere presentata entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori.

Bonus stufa a pellet 2023/24: tutto quello che c’è da sapere

Il bonus stufa a pellet 2023 offre un sostegno significativo per chi desidera investire in un sistema di riscaldamento ecologico.

Tuttavia, va detto che il Bonus Stufa a Pellet non esiste come entità separata; è possibile ottenere questa agevolazione attraverso altri bonus esistenti, come il bonus ristrutturazione, l’Ecobonus 50%, il Superbonus 90%, o il conto termico. Tutti questi incentivi mirano a migliorare l’efficienza energetica degli edifici, compresi gli impianti di riscaldamento.

Grazie al Bonus mobili, che offre una detrazione del 50% su una spesa massima di 8.000 euro, è possibile ottenere un significativo incentivo per la sostituzione del tuo impianto di riscaldamento con una stufa a pellet.