Dopo la caduta la corsa in ospedale: le ferite troppo gravi non gli hanno dato scampo
Tragedia nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 10 settembre, a Roma, in zona Centocelle, dove un ragazzino di appena 12 anni è precipitato dal terrazzo del suo appartamento, in piazza dei Mirti. Diverse le persone presenti nel momento in cui il ragazzino è caduto in strada. E sono stati proprio i passanti, inorriditi, a chiamare i soccorsi.
Ma, da quanto riportano i testimoni, l’ambulanza avrebbe impiegato circa 30 minuti per arrivare. I soccorritori hanno trovato il 12enne in una pozza di sangue e lo hanno trasportato in codice rosso al Policlinico Casilino. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, sono intervenuti anche i Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina.
Le sue condizioni erano troppo gravi per potergli lasciare scampo. Nonostante i tentativi da parte dei medici di salvargli la vita, il 12enne è deceduto poco dopo in ospedale. I militari nel frattempo hanno disposto tutti i rilievi per capire cosa sia successo.
L’ipotesi più probabile, suffragata anche dal racconto di alcuni testimoni, è che il ragazzino si sia lanciato, ma saranno i carabinieri a dover accertare quale sia stata la reale dinamica, se si tratti di un gesto volontario o di una disgrazia. Resta da capire, qualora venga accertata la volontarietà, il motivo di un gesto così drammatico da parte di una persona giovanissima.
Immediatamente la notizia della tragedia si è diffusa sui gruppi di quartiere. I residenti, increduli, accusano la lentezza dei soccorsi, vista la presenza di tre ospedali in zona.