Un mondiale di skateboard che brilla non solo per il successo di pubblico favorito da giornate di ottobre, veri e propri scampoli di una stagione balneare ancora aperta, ma per gli ottimi risultati ottenuti dagli atleti azzurri in gara all’impianto “The Spot”, situato in via Nostra Signora Bonaria 13 a Ostia Lido. Tra trick disegnati sulla tavola con testacoda capaci di sfidare la forza di gravità e inclinazioni ai limiti dell’impossibile sulle pareti del bowl, la piscina ovalizzata dove danzano i mostri sacri della tavola da surf munita di rotelle, i 214 atleti in gara (82 ragazze e 132 ragazzi) per contendersi un biglietto valido per le olimpiadi di Parigi del prossimo anno, sono riusciti a strappare applausi a getto continuo ai molti spettatori presenti.
Gli atleti azzurri dello skateboard ai vertici della disciplina e in cerca di un biglietto per le olimpiadi di Parigi
Dall’esordio negli ultimi giochi olimpici di Tokyo questa nuova disciplina rotellistica sta richiamando specialisti da ogni parte del mondo e anche gli italiani hanno dimostrato durante la competizione di essere all’altezza dei migliori atleti del mondo.
Sia in campo maschile, sia in quello femminile i colori azzurri hanno regalato veri e propri momenti di estasi anche se il tricolore non sarà rappresentato nelle finali di entrambe le categorie in programma a partire dalle ore 17.00 di questo pomeriggio, domenica 8 ottobre quando le ragazze finaliste inizieranno la fase di preriscaldamento. La competizione vera e propria si svolgerà tra le 17.15 e le 18.00 per poi dare spazio agli uomini che si contenderanno il primo posto a partire dalle 18.20. La formula sarà la stessa per entrambe le categorie. Ogni atleta avrà a disposizione tre prove di 45 secondi l’una per cercare di ottenere il massimo dei punti da parte della giuria. La classifica finale viene, infatti, elaborata sulla base del miglior punteggio tra i tre ottenuti.
Per quanto riguarda i beniamini e le beniamine della nostra nazionale vale, invece, quanto impresso nero su bianco sulla lista delle fasi eliminatorie. Per le ragazze ottimo quarto di finale da parte di Lucrezia Zarattini che usciva di scena con 70 punti in un contesissimo passaggio di turno cui prendevano parte 28 atlete nell’ambito di una classifica davvero corta che divideva l’ultima posizione di soli sedici punti dalla giapponese Kokona Hiraki, arrivata prima con 86.12 punti davanti alla brasiliana, Raicca Ventura con 84.2 punti e alla connazionale Hinano Kusaki con 84.18.
Ottima performance anche da parte dei due portacolori azzurri impegnati nella gara maschile. Alessandro Mazzara mancava di soli tre punti il passaggio di turno alla finale di questo pomeriggio totalizzando un ottimo 83.11 a non molta distanza dal vincitore della semifinale, il brasiliano Lugi Cini primo con 90.01 lunghezze davanti agli statunitensi Gavin Bottger con 89.5 e Eaton Jagger con 89.49. Sedicesimo con 56.23 punti l’italo-americano Alex Sorgente anche lui con lo scudetto tricolore cucito sulla maglia.