Foto di archivio non collegata ai fatti
Il centauro, residente a Roma e in gita con la sua moto, voleva qualche ora di libertà in Abruzzo per festeggiare la nasciata della sua seconda figlia
Un incidente mortale proprio nella giornata nella quale aveva deciso di fare una gita all’aria aperta in “trasferta da Roma nel vicino Abruzzo, dove purtroppo, in sella alla sua moto, il romano Marco Alessi, centauro di 40 anni tra pochi mesi, ha perso la vita.
Un uomo che viveva nel quadrante di Roma sud alla Montagnola, sposato e che aveva avuto la gioia di diventare papà da poco della seconda figlia, e che invece purtroppo non potrà più riabbracciare la sua famiglia, a causa dell’incidente mortale che si è verificato ieri pomeriggio, venerdì 6 ottobre, sulla A24.
Poco dopo, con sua moglie ancora in ospedale dopo il parto, il giovane centauro aveva deciso di andare in moto nella regione vicina, per una giornata in moto, lasciando l’altro suo figlio di 3 anni con la mamma, per poche ore di viaggio, neanche un giorno intero per poi fare ritorno nella Capitale dai suoi cari.
Nei pressi dello svincolo di carsoli, provincia aquilana, il dramma che ha spezzato la sua giovane vita di padre e marito.
In un impatto ancora da approfondire dopo l’avvio delle indagini, Alessi a quanto filtra dai rilievi della polizia stradale, arrivata sul posto assieme all’Ares 118 in ambulanza per sgomberare la strada e soccorrere il 40enne, ha sbandato perdendo l’equilibrio in strada, e il suo “due ruote” si è schiantato sul guard rail autostradale, in una collisione devastante che ha ucciso lui, deceduto sul posto e distrutto il mezzo di trasporto in mille pezzi.
Malessere, distrazione, guasto meccanico, qualcosa che abbia fatto perdere aderenza alla moto in strada, velocità eccessiva, una buca o chissà cos’altro, tutte le ipotesi sono mantenute plausibili e vive, si analizzerà tutto il possibile con autopsia, controllo delle telecamere di sicurezza e incrociando ogni dato possibile, con la motocicletta che è stata sequestrata, per verificare e capire cosa possa essere successo.
Sta di fatto, che in pochissimi giorni, per i centauri romani si chiude, forse, una settimana nerissima, visto che a Roma è morto in un altro sinistro drammatico il geometra 41enne Tommaso Cicoli, che ha perso la vita in circostanze simili, nell’hinterland della Capitale, ad Aprilia.
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