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Ostia, oltre cento metri di lusso nello yacht da crociera ormeggiato a Ponente (VIDEO)

Nello yacht alla fonda e ben visibile dal lungomare tutte le caratteristiche necessarie a trasformare in sogno una crociera per pochi eletti

Batte bandiera maltese ma è stato costruito in Germania il super yacht di lusso ormeggiato al largo di Ostia di fronte alla spiaggia di ponente. E la domanda che più ricorre sulle labbra di chi oggi, venerdì 6 ottobre, è steso sulla sabbia o passeggia sul lungomare è la stessa: chissà di chi è quel superyacht? E che storia di ricchezza nasconde quella enorme motonave?

Nello yacht alla fonda e ben visibile dal lungomare tutte le caratteristiche necessarie a trasformare in sogno una crociera per pochi eletti

L’imbarcazione è iscritta sul registro navale con il nome di Liva ed è di proprietà di Stephen Orenstein, un miliardario dalla doppia cittadinanza tedesca e statunitense che vive a Dubai. Lo yacht è stato varato quest’anno presso i cantieri navali Abelking & Rasmussen, situati nella cittadina di Lemverder in bassa Sassonia e specializzati, sin dal 1907, nella progettazione e costruzione di imbarcazioni da diporto per super ricchi. E la qualità, così come la cura del dettaglio, non potevano mancare in uno yacht costato 250 milioni di dollari e che richiede investimenti in termini di manutenzione pari a circa 25 milioni di dollari all’anno.

Oltre 5000 tonnellate di peso, un pescaggio di poco superiore ai quattro metri e una lunghezza di 118,2, Liva ha veramente di tutto per garantire ai suoi 12 ospiti nelle sei lussuosissime cabine costruite sotto il ponte di coperta, vacanze nautiche all’altezza dei loro incalcolabili patrimoni. Il battello è, infatti, dotato di una piattaforma per l’atterraggio e il decollo di elicotteri che, a richiesta, possono essere utilizzati per fare la spola con la terraferma e consentire ai passeggeri di visitare le località turistiche che fanno parte dell’itinerario di viaggio.

Non poteva mancare una spaziosa piscina sul ponte di poppa di un’imbarcazione costruita con un elegante scafo in acciaio dipinto di nero e una sovrastruttura bianca realizzata in alluminio. Il design è del resto frutto dell’immaginazione e della creatività di Joseph Dirand, un architetto specializzato in questo genere di realizzazioni e che, nelle zone interne, ha utilizzato materiali di pregio assoluto ricoprendo le pareti dei locali con legno di teak dotato di eleganti sfumature a fiamma. E possiamo dire che queste sono solo alcune delle carte giocate da Liva sul tavolo delle ville di lusso galleggianti apparse davanti a Ostia nell’estate appena finita, come il Musashi, di proprietà del manager plurimiliardario Larry Ellison ex ad di Oracle Corporation, dotato addirittura di un campo da basket (leggi qui), o le imbarcazioni da sogno appartenenti a uno sceicco e a un inventore di barche da miliardari, che il 26 agosto scorso, fecero tappa davanti al Lido (leggi qui).

Il megayacht Liva alla fonda davanti alla spiaggia di Ostia ponente

Palestra, sauna, idromassaggio una palestra e un salone di bellezza per donare agli ospiti un trattamento a 5 stelle

Nell’ampio salone denominato Nettuno di Liva che include un’ampia finestra subacquea gli ospiti dello yacht possono ammirare la vastità del mare e delle sue numerose specie ittiche anche di notte grazie a un apposito sistema di illuminazione dotato di fari orientabili. Non mancano una vasca idromassaggio Jacuzzi sistemata in coperta, una sauna, un salone di bellezza, una palestra dotata di tutti gli attrezzi per il body gym e un ascensore per muoversi tra i vari livelli della nave e, sembra quasi banale dirlo, i collegamenti Wifi e l’immancabile impianto di condizionamento dell’aria in tutti gli ambienti.

Per assicurare il massimo relax ai passeggeri e offrire loro un’esperienza indimenticabile Liva può imbarcare sino a 33 uomini di equipaggio, mentre le sue caratteristiche tecniche permettono una navigazione altrettanto veloce e sicura. L’imbarcazione è, infatti, dotata di una coppia di motori gemelli ibridi che possono funzionare sia con alimentazione a diesel, sia ad energia elettrica per una potenza complessiva di 2,950 cavalli che consentono allo yacht di raggiungere una velocità di crociera di circa 15 nodi. I 450,000 litri di carburante stipati nei serbatoio consentono a Liva di avere un’autonomia di circa 7,500 miglia.

Bagnanti in spiaggia con sullo sfondo lo yacht di lusso Liva

Non sempre la velocità e le dimensioni sono le caratteristiche che fanno la differenza agli occhi degli appassionati del mare, come dimostra l’affascinante stile vintage di Nave Italia il brigantino più grande del mondo che gettò l’ancora davanti a Ostia il 30 giugno scorso (leggi qui).

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