Roma, giornata degli ospedali storici: la Asl Roma 1 apre al pubblico le Corsie Sistine

L’evento sull’apertura degli ospedali storici consentirà di ammirare preziose testimonianze del passato anche nella capitale. Come prenotare

Un viaggio indietro nel tempo, tra racconto e musica, per consentire al pubblico di visitare gratuitamente ospedali storici di incredibile valore artistico e che non sono abitualmente visitabili. L’iniziativa è stata assunta dalla Asl Roma 1 nell’ambito della seconda giornata nazionale dedicati a nosocomi storici italiani, organizzata dall’Associazione culturale Acosi e che si svolgerà tra domenica prossima, 8 ottobre e domenica 15 in 22 luoghi d’interesse presenti in altre importanti città d’arte italiane con visite, incontri a tema e concerti di musica da camera.

L’evento sull’apertura degli ospedali storici consentirà di ammirare preziose testimonianze del passato anche nella capitale. Come prenotare

A Roma domenica prossima sarà visitabile l’antico monastero e i preziosissimi chiostri dei Santi medici Cosma e Damiano, all’interno del Complesso monumentale di San Cosimato situato in via Roma Libera 76 che, dagli anni Settanta ospita il Presidio Nuovo Regina Margherita. All’interno tanti altri tesori d’arte e oggetti di interesse scientifico come gli strumenti sanitari utilizzati anticamente nell’esercizio dell’ars medica.

Il programma prevede dalle ore 11.30 alle 12.30 lo svolgimento di una Conferenza dedicata alle “Clarisse di San Cosimato“, a cura dell’Associazione Mica Aurea. Dalle 15.00 alle 17.30 si terranno le visite gratuite con l’obbligo di prenotazione e, alle 17.30 un concerto di musica classica dedicato a Mozart che si terrà all’interno della chiesa fino a esaurimento posti. Per prenotare digitare qui.

 Domenica 15 ottobre verranno, invece, aperte le porte del più antico ospedale d’Europa, le Corsie Sistine del Santo Spirito in Sassia, situato in Borgo Spirito al civico 2, che svolge da oltre 800 anni una funzione di accoglienza e di cura nel cuore di Roma. La struttura è stata riaperta nel mese di luglio del 2022 dopo un vasto programma di avori di restauro. All’esterno dell’edificio si trova la famosa ruota degli esposti dove le madri che non potevano allevare i figli appena dati alla luce li affidavano al personale religioso e sanitario dell’ospedale. Le Corsie Sistine, saranno accessibili con visite guidate su prenotazione dalle ore dalle ore 17.00 alle ore 19.00. Per prenotare digitare sulla scritta arancione.

I visitatori avranno modo di ammirare una struttura che fu voluta da papa Innocenzo III nel XIII secolo dopo Cristo e realizzata dall’architetto Marchionne d’Arezzo. Due secoli più tardi Papa Sisto IV ne ordinò la ristrutturazione dopo che incendi e saccheggi avevano causato la rovina dell’ospedale che, da allora, assunse il nome di Corsia Sistina e fu impreziosito da un ciclo di affreschi, commissionati dallo stesso pontefice e aventi lo scopo di narrare i momenti significativi della sua vita e la storia dell’antico edificio innocenziano.

La Corsia Sistina, sormontata da un tiburio, conserva al suo interno un altare attribuito ad Andrea Palladio e un’opera pittorica di Carlo Maratti. L’eccezionale giornata di accesso alla struttura sarà conclusa da un concerto d’archi in programma alle ore 19.00.