Hanno “puntato” e travolto un ciclista con il loro monopattino solo per il gusto di farlo cadere a terra. Poi, ridendo, sono fuggiti, facendo perdere inizialmente le loro tracce. Salvo tornare sul luogo del misfatto un’ora dopo, pensando di non trovare più nessuno. Ma, per loro sfortuna, ci hanno ritrovato la vittima e pure i testimoni dell’accaduto, pronti ad aspettarli al varco.
Una coppia di balordi in monopattino spintona un ciclista che rovina a terra. Individuati i responsabili quando sono tornati sul luogo del misfatto
È successo nel primo pomeriggio di oggi, 26 settembre, in pieno centro a Torvaianica, in viale Spagna, a ridosso di piazza Ungheria.
Contromano sul monopattino
“Ho visto due giovanissimi a bordo di un monopattino – racconta una testimone – erano un ragazzo alla guida e una ragazza dietro di lui. Erano le 14:00, stavano viaggiando contromano, in direzione Ostia”. Nonostante la strada fosse praticamente deserta, i due avevano superato la linea di mezzania. In quel momento nella direzione contraria stava provenendo un ciclista, diretto verso Anzio. I due a bordo del monopattino, invece di scansarlo, si sono diretti verso di lui. Il conducente lo ha apostrofato con un “Ah bro!” e, senza motivo, lo ha urtato, travolgendolo e facendolo cadere rovinosamente a terra.
Il ciclista, nel tentativo di non cadere, ha provato a mantenere l’equilibrio allargando un braccio, ma questo non è bastato. L’uomo ha sbattuto sia il braccio, che la testa, per fortuna protetta dal casco, oltre che a riportare ematomi e abrasioni anche sulla gamba. Contusione pure al torace.
La ricerca dei fuggiaschi
Dopo aver investito il ciclista, i due sul monopattino hanno proseguito la loro corsa in direzione Ostia, sparendo tra le stradine del centro. I due ragazzini non immaginavano che, nel frattempo, erano state allertate le forze dell’ordine e che il ciclista – adrenalina in corpo – si era rialzato ed era andato a fare un breve, quanto inutile, giro per cercare i loro investitori.
Tornato davanti al luogo dell’investimento, dove erano rimasti anche i numerosi testimoni, in attesa dell’arrivo dei Carabinieri della Compagnia di Pomezia, stazione di Tor De’ Cenci, poco prima delle 15,00 l’uomo investito si è accorto, guardando in lontananza, del passaggio dei due ragazzi. I due stavano camminando a piedi, con il monopattino trascinato a mano.
La coppia di balordi è stata quindi bloccata: poco dopo è arrivata la pattuglia dei militari dell’Arma e i genitori di uno dei due ragazzi, entrambi 15enni e residenti sul posto. Dopo aver raccolto i racconti dei vari testimoni e del ciclista, i ragazzi sono stati identificati dai carabinieri. I ragazzini viaggiavano senza casco, in due su un monopattino senza frecce. È arrivata anche un’ambulanza, che ha portato il ciclista al S. Anna, dove è attualmente ricoverato al pronto soccorso per le cure del caso. Si attende la determinazione del magistrato per l’individuazione del reato commesso dai due adolescenti.
Maria Corrao