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Capocotta finish ma l’Oasi Naturista resiste. Anzi fa festa

Oasi Naturista: "Non chiuderemo. La festa di fine estate per noi non è la fine"

Non è una battaglia ma una prova pacifica di resistenza quella che ancora una volta sta facendo l’Oasi naturista, che dopo l’esito del ricorso dei concessionari di Capocotta bocciato dal Consiglio di Stato, ribadisce: “Noi non chiuderemo”.

Oasi Naturista: “Non chiuderemo. La festa di fine estate per noi non è la fine”

Per l’Oasi Naturista di Capocotta si chiude solo la stagione estiva “percepita” ma prosegue quella che tradizionalmente va avanti per i romani finché le belle giornate, allerta meteo permettendo, lo consentiranno.

E’ così che questa porzione di arenile cerca di continuare ad essere come nelle prime intenzioni, quella favola che chiese ai gestori di tutelare le dune e fornire i servizi sulla spiaggia libera di Capocotta, proseguita per oltre 20 anni prima di un ancora inspiegabile crash.

“Per noi – sottolinea la proprietà – la questione è un po’ diversa visto che non abbiamo aderito al ricorso. Ed è giusto precisare che il chiosco ci appartiene in quanto non ci è stato assegnato con un bando ma con la Delibera del l’ex sindaco Rutelli – la numero 104 – che aveva come oggetto proprio la realizzazione di un’area destinata alla pratica naturista“.

Per i concessionari che hanno presentato il ricorso è invece arrivato lo stop obbligato, che senza repliche fino alle prossime mosse del Comune di Roma, per una nuova gara pubblica che non ha le migliori premesse, riconsegneranno le chiavi delle strutture, prendendosi 45 giorni per smontare ciascuno le proprie attrezzature.

“Noi andremo avanti – proseguono dall’Oasi Naturista – anche come presidio finché il meteo lo consentirà, mantenendo aperti i bagni, il servizio di salvamento e attivo il controllo delle dune”.

Quello previsto domani infatti come la pagina social dell’Oasi Naturista annuncia da qualche ora, sarà solo un saluto, un arrivederci che per qualche ora mette da parte la preoccupazione sullo stato delle cose e il futuro.

“Quando smetteremo di lavorare – aggiungono i proprietari dell’Oasi Naturista – la certezza che diamo come abbiamo sempre fatto, è quella di non abbandonare la struttura, lasciandola in preda ai senza fissa dimora con una guardiania. Un servizio che è stato sempre la preoccupazione anche dei nostri vicini di arenile”.

La festa di fine estate sabato 23 settembre

Hanno deciso per un saluto in grande stile con tanto di Vinyl Show  anni ’60, ’70 e ’80 per salutare gli amici e gli avventori di sempre i concessionari dell’Oasi Naturista di Capocotta, che diranno “arrivederci” così all’estate affidando alla buona sorte più che alla competenza pubblica il futuro di Capocotta, tra i più belli di sempre sul litorale e spiaggia libera dei romani.

Dalle 19,30 di sabato 23 settembre l’appuntamento sarà con gradita prenotazione sulla Via Litoranea all’altezza del Km 9.400, per ritrovarsi su una delle spiagge più famose del litorale romano, in libertà e a contatto con la natura.

Festa di fine estate a Capocotta – locandina ufficiale

Per tutti  gli altri concessionari intanto quella bocciatura dei ricorsi arrivata dal Consiglio di Stato pesa come un macigno, dopo la sospensiva che aveva fatto procedere l’attività fino agli ultimi sprazzi di estate.

Ora la decisione di non proseguire sul fonte legale lascia lo spazio alla disponibilità di “togliere le tende” in poco più di un mese, ma con una incognita enorme sul futuro della riformulazione di un bando di gara che però stavolta, dovrebbe tener presente le competenze demaniali per una corretta e insindacabile procedura di affidamento.