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Albano, pugni in faccia e alla pancia della moglie davanti ai figli piccoli. Arrestato

Albano, lite domestica sfocia in aggressione violenta: mamma 35enne finisce in ospedale. Viva grazie ai vicini

Aggredisce la compagna, la picchia selvaggiamente durante una lite davanti ai figli minorenni e la manda in ospedale. È successo ieri mattina, giovedì 21 settembre, a Pavona, frazione di Albano Laziale, dove una donna di 35 anni di origine indiana si è salvata dalla furia del coniuge solo grazie all’intervento dei vicini di casa che, sentendo le sue urla, hanno chiamato i soccorsi.

Albano, lite domestica sfocia in aggressione violenta: mamma 35enne finisce in ospedale

Tutto è partito da una normale discussione tra i due, nell’abitazione della coppia. L’uomo, anche lui 35enne indiano, ha però perso immediatamente la pazienza. Invece di parlare pacatamente, nonostante la presenza dei due figli di 3 e 11 anni, il 35enne ha dapprima alzato i toni poi, vedendo che la compagna provava a tenergli testa, ha alzato anche le mani.

Schiaffi e pugni, diretti verso il viso e l’addome della compagna, sono quindi diventati i suoi argomenti di discussione, mentre la donna non ha potuto far altro che chiedere aiuto, urlando e provando a difendersi coprendosi il volto per cercare di arginare i colpi.

La donna è viva per miracolo grazie ai vicini di casa

Chiamati dai vicini, spaventati proprio dalle grida provenienti dall’appartamento della coppia di stranieri, sul posto si sono precipitati i carabinieri di Albano e un’ambulanza del 118. I militari, entrati nell’abitazione, hanno constatato la presenza della donna con ecchimosi al volto e sul busto. La donna è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale dei Castelli, dove è stata medicata e refertata con 10 giorni di prognosi.

L’uomo, che ha precedenti sempre per reati di violenza contro la persona, è stato arrestato con l’accusa di violenza aggravata in quanto avvenuta in presenza di minori.

Maria Corrao