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San Felice Circeo e Sabaudia, sorprese di fine estate: aperti due nidi con decine di piccolissime tartarughe

Le mini tartarughe sono state aiutate ad uscire dai volontari, superando così le difficoltà di un terreno compatto

Vedere queste mini tartarughe è uno spettacolo della natura che delizia gli occhi. E grande è stata la felicità dei volontari che le hanno trovate a San Felice Circeo e Sabaudia, dove sono stati aperti due nidi sulla spiaggia.

Ora si rimane in attesa dell’apertura dell’ultimo nido della stagione.

Le mini tartarughe sono state aiutate ad uscire dai volontari, superando così le difficoltà di un terreno compatto

Il racconto delle ultime due aperture è stato affidato ad un post sulla pagina di ParchiLazio in cui vengono narrati i dettagli di una giornata decisamente intensa.

I nidi, infatti, sono stati aperti contemporaneamente. Ovviamente ci sono delle regole stabilite da seguire per fare in modo che le tartarughine possano nascere nel maggior numero possibile.

Ieri giornata intensissima… Nel pomeriggio, in contemporanea, sono stati aperti, al termine dei tempi fissati dai protocolli, ben due nidi, ovvero quello di San Felice e quello individuato in fase di schiusa, sabato scorso, sulla spiaggia di Sabaudia – comunicano da ParchiLazio –  In entrambi i casi sono stati estratti moltissimi piccoli che, molto probabilmente, avevano difficoltà ad uscire da soli, forse a causa della compattezza della sabbia”.

Uno dei due nidi di tartarughe appena aperti (Foto: ParchiLazio)

I volontari forniscono poi dei numeri, spiegando quante uova contenevano i nidi e quante tartarughe sono uscite.

Dal nido di Sabaudia, nel quale c’erano un centinaio di uova, sono arrivati al mare oltre una sessantina di piccoli mentre da quello di San Felice sono emerse 57 tartarughine su 64 uova traslocate. Numeri piuttosto alti che ci confortano sull’efficacia del complesso delle procedure seguite. Il team di TartaLazio coglie l’occasione per ringraziare tutti i volontari che hanno dato una mano, a volte decisiva, alle diverse fasi di questa lunghissima stagione di nidificazione, che ha visto l’individuazione di 17 nidi e la nascita di oltre 600 tartarughine”.

Sempre sul litorale di Sabaudia, lo scorso 8 settembre, si era verificata un’altra schiusa. In quel caso il custode di uno stabilimento balneare, molto responsabilmente, aveva avvisato i ricercatori di Tartalazio che, giunti sul posto, avevano osservato numerose tracce del percorso compiuto dai piccoli delle tartarughe, recuperandone anche uno. La deposizione delle uova, nella zona del Parco Nazionale del Circeo, era avvenuta nello stesso punto in cui era stato deposto un altro nido nel 2021.

Nelle prossime settimane resterà sotto monitoraggio solo il nido tardivo di Latina. In questo caso per vedere la nascita delle mini tartarughe occorrerà aspettare il mese di ottobre.

Le tartarughe aiutate ad uscire dal nido (Foto: ParchiLazio)