Blitz del lanciatore di escrementi al Tuscolano. Dai social arriva la richiesta: "Chi lo ha visto fornisca qualche dettaglio per identificarlo"
Questa volta non ce l’ha fatta a centrare l’obiettivo il lanciatore di escrementi che in zona Tuscolana, dopo aver fatto il “carico” forse raccogliendo le ripugnanti munizioni da qualche giardino pubblico o per strada, ha bombardato una donna che abilmente ha evitato di finire imbrattata in modo indicibile.
Si è resa conto dell’arrivo della bombarda ed è riuscita a salvarsi da un’orribile destino, e cioè quello di venire riempita di escrementi volanti, il nuovo pericolo alle quali sarebbero sottoposte in strada in modo particolare le donne, secondo una prima casistica formulata sui social degli episodi.
Dopo le due ragazze pedinate fuori da un locale e purtroppo “colpite e affondate” all’interno dell’auto dall’aggressore misterioso, a Roma il soggetto soprannominato Shpalman, si è materializzato così come i suoi lanci di escrementi in zona Tuscolana, e in particola in via Calpurnio Fiamma, dove la destinataria del lancio se l’è invece cavata, immortalando quanto le era stato lanciato dal folle.
Non è noto se questo soggetto, presumibilmente un uomo, sia stato denunciato, ma intanto nonostante qualcuno lo abbia intravisto, ed essere rese pubbliche sarebbero solo le sue irruzioni sul marciapiee dopo aver intercettato le vittime e atteso che aprano lo sportello dell’auto.
Sembrerebbe essere andata così anche per la donna bersagliata nell’ultimo blitz, che nella foto di welcome to favelas si trova proprio di fronte al suo veicolo, salva per un soffio dallo schifo in cui poteva ritrovarsi.
L’uomo secondo la ricostruzione fornita dal sito di denuncia urbana, avrebbe effettuato il lancio, e subito dopo sarebbe scappato, senza nemmeno assistere al finale, che stavolta gli ha fatto perdere la “sfida” contro la sua vittima.