Foto di repertorio
L'uomo stava guidando un camion che per cause ancora da chiarire si è ribaltato, provocandogli gravi fratture. Indetta per questa settimana una protesta da parte dei sindacati
Un dipendente dell’azienda Gesam, incaricata di svolgere la raccolta dei rifiuti a Santa Marinella, Roberto Sistili, si è ribaltato con il camion della nettezza urbana in un gravissimo incidente e i sindacati, in particolare la Usb – Unione sindacale di base, hanno già indetto fra pochi giorni una protesta formale con un presidio sotto al comune della “Perla del Tirreno”.
In particolare, il grave sinistro, avvenuto nel territorio della provincia di Viterbo questa mattina intorno alle 9 di lunedì 11 settembre, lungo la Strada Teverina, dove l’uomo stava lavorando, è avvenuto per cause ancora da accertare.
Unica vittima è stato l’autista del mezzo che, dopo essere sbandato con il suo camioncino della nettezza urbana, si è rovesciato, in una dinamica ancora da chiarire, lo ho schiacciato spaccandogli il femore e fratturandogli una spalla.
Il ferito è stato operato durante un delicato intervento chirurgico, con l’intervento in loco della polizia locale e dei pompieri, decisivi per estrarlo dall’abitacolo del veicolo, nel pomeriggio di questo lunedì 11 settembre e resta ricoverato presso l’ospedale viterbese di Belcolle.
Oltre alle parole di vicinanza da parte del Sindaco di Santa Marinella, Pietro Tidei, arriva ferma la condanna da parte dell’Unione Sindacale di Base, per l’episodio in questione, lamentando la precarietà delle condizioni di lavoro del ferito.
“Da tempo – rammenta il Sindacato in una nota ufficiale – l’USB ha denunciato in tutte le sedi preposte alla sicurezza sul lavoro il grave rischio che comporta lavorare da soli sui mezzi dell’igiene ambientale. In particolare da tempo siamo intervenuti in questa azienda in relazione proprio al tema della sicurezza arrivando al tavolo della Prefettura illustrando i pericoli e le inosservanze delle norme in essa presenti.”
“Abbiamo chiesto e ottenuto l’intervento dello Spresal – prosegue la USB – che ha prescritto modifiche sia relative ai mezzi che al DVR (documento della valutazione dei rischi). USB è promotrice di una legge di iniziativa popolare per introdurre il reato di omicidio e lesioni sul lavoro, e che all’interno di questa azienda è primo sindacato, ha programmato per giovedì prossimo, 14 settembre, alle ore 12.30 un’iniziativa di mobilitazione e protesta davanti al comune di Santa Marinella”. USB esprime la propria solidarietà ed il proprio augurio di pronta guarigione al lavoratore colpito dall’infortunio”
“È ora di dire basta – conclude il sindacato – con i fatti e non con le ipocrite dichiarazioni di politici di ogni tipo che lasciano il tempo che trovano”.
Similmente, in un altro incidente stradale avvenuto nella Capitale, nei pressi della via Laurentina, un uomo si è ribaltato con la sua Smart in un altro sinistro “misterioso” ferendosi gravemente e venendo ricoverato sempre questo lunedì in ospedale grazie all’utilizzo dell’elisoccorso.
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