Roma, malamovida a Trastevere: blitz di teppisti reagisce brutalmente alla richiesta di silenzio

Paura a Trastevere, dopo che un'orda di teppisti ha sfondato i portoni e si è introdotta nelle palazzine: tra i danni anche un albero sradicato

Malamovida a Trastevere - foto di repertorio

Il rione Trastevere non è solo il quartiere turistico per eccellenza ma una zona di Roma abitata, dove i cittadini da sempre abituati più di altri al marasma e la confusione, iniziano a non sentirsi più al sicuro. Dopo un gravissimo episodio di rivolta di una banda di ragazzi contro i residenti la scorsa notte, è arrivata una richiesta corale dalle associazioni di cittadini.

Paura a Trastevere, dopo che un’orda di teppisti ha sfondato i portoni e si è introdotta nelle palazzine: tra i danni anche un albero sradicato

Al primo accenno di protesta dei residenti al caos che stavano facendo in strada, hanno staccato le transenne parapedonali e le hanno usate come ariete per sfondare i portoni dei vecchi palazzi di Trastevere a via San Francesco a Ripa, per poi proseguire a fare danno anche a Piazza San Cosimato, da anni il ritrovo dei giovani che escono per divertirsi, come di quelli che invece hanno intenti molesti e distruttivi.

Sono le associazioni di cittadini di Trastevere – Emergenza Trastevere, Vivere Trastevere, Trastevere di Tutti, Amici di Piazza dei Ponziani a lanciare l’allarme per dire basta, con un nota congiunta che denuncia quanto sta avvenendo da troppo tempo nel Rione, e chiedere un tavolo per la sicurezza nel centro cittadino.

L’episodio che ha rappresentato la goccia a far traboccare il vaso, è stata proprio l’aggressione alle abitazioni subita la notte scorsa, per giunta a poca distanza dal commissariato di polizia, con l’atteggiamento sprezzante di chi non teme le forze dell’ordine.

La molla scatenante era stato solo il diritto di dormire, ed un invito a moderare il tono di voce di quell’assembramento di giovani che stavano stazionando in gran numero in strada, senza nessuna intenzione di andarsene, da lì ad un attimo dimostrata nel più brutale dei modi, con un gruppo di teppisti che è riuscito perfino ad introdursi in alcuni palazzi, e salendo fino a raggiungere gli appartamenti all’ultimo piano, ha costretto i condomini a barricarsi dentro casa.

Non contenti e paghi del blitz nelle palazzine, forse gli stessi vandali si sono riversati in Piazza San Cosimato dove hanno sfogato la loro esaltazione anche sul verde pubblico, sradicando un albero.

Dopo la denuncia della violenza in strada, le associazioni di cittadini di Trastevere, hanno anche puntato il dito contro la mancanza di controllo da parte delle forze dell’ordine e delle istituzioni locali e nazionali, dai quali ormai si aspettano, dopo una lunga serie di richieste, che venga attivato subito un Tavolo di confronto sul tema della sicurezza e del rispetto delle regole, per garantire una vita più tranquilla ai residenti.