L'incendio al Trullo, palazzi a rischio
L'incendio partito da una palestra: vigili del fuoco al lavoro per evitare che si propaghi ai palazzi vicini. Strade chiuse
Più squadre dei vigili del fuoco e carabinieri al lavoro al Trullo per un enorme incendio che ha avvolto un capannone: le fiamme sarebbero partite da una palestra, la ASD New Era Academy, si sono estese ad altre attività, e hanno sprigionato un’alta colonna di fumo visibile da diversi quartieri del quadrante ovest di Roma.
Le sirene dei vigili del fuoco sono risuonate intorno alle 9 di questa mattina, sabato 2 settembre, in vicolo Monte della Capre al civico 86.
Oltre alla palestra in fiamme nel capannone un magazzino di materiali tessili e un‘attività di produzione di serramenti. L’incendio ha sprigionato fiamme altissime e un fumo intenso che ha messo a rischio anche delle case. In via precauzionale sono stati evacuati i condomini di due palazzine.
I vigili del fuoco con molte difficoltà intorno alle 10.30 stavano ancora cercando di contenere l’incendio ormai generalizzato, proprio per impedire che potesse propagarsi alle abitazioni e ad altri locali adiacenti. Una operazione difficile: durante l’intervento è anche collassato il tetto del capannone.
Tutte le vie a ridosso della struttura sono state chiuse per permettere l’arrivo dei mezzi di soccorso.
Sul posto carabinieri, i soccorritori 118, più squadre della Protezione Civile con relative autobotti e operatori dell’Italgas.
Completate le operazioni di spegnimento partiranno gli accertamenti per verificare le cause dell’incendio: cruciale accertare se si sia trattato di un corto circuito o un atto doloso.
“Abbiamo avuto paura – racconta un dirimpettaio – Abbiamo sentito un boato, una esplosione. La tapparella di una finestra si è sciolta col forte calore. Siamo scappati subito via”.
L’incendio – secondo i primi accertamenti dei carabinieri – sarebbe partito proprio dalla palestra dove erano in corso dei lavori di ristrutturazione. Nelle prossime ore saranno sentiti i gestori per ricostruire l’accaduto. Il capannone è ormai devastato.
Il tetto del capannone intorno all’una è collassato al centro del capannone dove all’interno ancora brucia materiale di varia natura.
Inviate sul posto ulteriori due autobotti, oltre le tre operative, di cui una kilolitrica a 25.000 litri
I vigili del fuoco hanno chiesto anche il supporto della Polizia Locale per la chiusura delle strade e per la rimozione delle auto, visto che le vie sono molto strette.
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