A Roma 120mila con Reddito di cittadinanza ma in quattro anni solo 280 tirocini per lavorare

Reddito di Ciitadinanza: a Roma i numeri confermano la portata del fenomeno in alcuni municipi, ma anche la scarsa attivazione di tirocini per lavorare

Reddito di Cittadinanza quante richieste a Roma in 4 anni - foto di repertorio

Roma: sulla bufera Reddito cittadinanza, si è tenuta in queste ore una seduta congiunta delle commissioni capitoline Politiche sociali, Cultura e lavoro, Pari opportunità. Una lunga relazione fatta soprattutto di numeri, e che ha mostrato come dall’inizio dell’applicazione di questa misura assistenziale, fino al luglio di quest’anno, solo a Roma sono stati 120mila nuclei familiari a beneficiarne seguiti dal Comune. 

Tra i dati della seduta capitolina, quelli che balzano agli occhi però sono soprattutto i numeri dei tirocini attivati dai servizi sociali comunali in 4 anni e collegati alla percezione del reddito di Cittadinanza, che rispetto all’enorme numero di aiuti emerso sono stati appena 208. I dettagli.

Reddito di Ciitadinanza: a Roma i numeri confermano la portata del fenomeno in alcuni municipi, ma anche la scarsa attivazione di tirocini per lavorare

Dall’introduzione del Reddito di cittadinanza a Roma, in 120mila famiglie su oltre 180mila hanno ottenuto di ricevere questo aiuto economico. Una percentuale importante che rappresenta quanto e come sia stato vissuta questa possibilità assistenziale nella Capitale, dove in quattro anni prima dello stop a luglio 2023, oltre 60mila richiesta erano già decadute.

Si questi numeri e in qualche modo del destino delle 120mila famiglie che fino ad oggi sono state seguite dai servizi sociali comunali si è discusso oggi nel corso della seduta congiunta delle commissioni capitoline Politiche sociali, Cultura e lavoro, Pari opportunità, dove Valentina Milana, del dipartimento Politiche sociali ha presentato una relazione alle presidenti delle commissioni. E tra i primi dati, la lettura del fenomeno effettuata è stata giocoforza quella legata alla differente distribuzione degli aiuti sul territorio in base alle istanze ricevute.

I quartieri di Roma con più percettori

Nell’analisi presentata oggi dal Dipartimento Politiche sociali, anche il dettaglio dei Municipi di Roma, che hanno registrato in quattro anni il maggior numero di richieste per il Reddito di cittadinanza

Tra marzo 2019 e luglio 2023, solo nella zona est del territorio comunale ed in particolare nel VI Municipio, detto delle Torri, circa 30mila risultano le istanze presentate da altrettanti nuclei familiari.

Un numero consistente, seguito dalle richieste di Reddito di Cittadinanza nel V Municipio, di oltre 22mila domande suddivise tra i quartieri Prenestino Collatino Centocelle.

Più ci si sposta verso il centro urbano poi, senza particolari salti in termini di numeri, più le richieste diminuiscono, con 18mila richieste di RdC registrate nel VII Municipio tra i quartieri San Giovanni Appio Latino e Tuscolano.

Anche il X Municipio poi tra Ostia e litorale, rientra tra i dati di più alta richiesta di Reddito di Cittadinanza, con un numero di domande presentate in 4 anni superiore a 17 mila.

Nel Municipio IV poi tra i quartieri Tiburtino e San Basilio, sono state oltre 13mila le richieste, mentre nel III Municipio tra i quartieri Sempione e Monte Sacro, le domande sono state 11mila, con numeri simili dunque al XIV Municipio che comprende Monte Mario e Ottavia, seguite da una stretta incollatura dal XI Municipio, con Marconi, Corviale e Magliana.

Si cala con i numeri delle domande, anche se non di molto, nel XV Municipio, dove tra Foro italico, Cesano e Prima Porta, le istanze sono state oltre 9mila. Poco superiori al Municipio IX, tra Eur e Mezzo Cammino con oltre 7mila domande, così come nel Municipio XIII, nella zona dell’Aurelio e Casalotti, con altrettante istanze presentate da altrettanti nuclei familiari.

Sempre contenuti nonostante la densità dei quartieri che vi si trovano sono i numeri delle istanze nel XII Municipio tra Monteverde e Colli Portuensi, che in quattro anni hanno trasmesso circa 6mila richieste, tante quante gli uffici preposti ne hanno ricevute dai residenti dell’VIII Municipio tra i quartieri Garbatella e Ostiense.

Nettamente inferiore è invece il numero totale delle richieste in due Municipi del centro, invece, e cioè il I e II Municipio a quota 16mila istanze di richiesta della misura assistenziale.

In questi numeri sono compresi i quartieri Salario-Trieste-Pinciano, con il numero minore di istanze, poco superiori a 5mila, mentre nel I Municipio che rappresenta i “confini” del vero centro storico della Capitale, incredibilmente, oltre 10mila domande di reddito di cittadinanza sono state presentate nei quattro anni indagati.

Tirocini e corsi di formazione attivati su una fetta minima di beneficiari del Reddito di cittadinanza: per chi li ha seguiti, com’è andata?

L’altra faccia del Reddito di cittadinanza, erano i tirocini da attivare a cura dei servizi sociali comunali. Un numero deludente a Roma in quanto ad organizzazione, che in 4 anni, e cioè dal 2018 al 2022 ne ha fatti partire solo 208, per altrettanti nuclei familiari che hanno percepito il Reddito di inclusione e il Reddito di cittadinanza.

Sui tirocini e corsi attivati con i fondi del Programma operativo nazionale dal 2018 al 2022, per altro non ci sono dati sui risultati in termini di impatto sul cambiamento della vita dei beneficiari.

Un dato che come ha spiegato Valentina Milana: “Non è possibile analizzare, perché assente”, e che denota con molta probabilità un mancato monitoraggio di questo investimento di fondi sui cittadini.