In aumento a Roma le segnalazioni di vespe orientalis che si annidano nei sottotetto e negli appartamenti. Dalla periferia al centro decine le segnalazioni. L’ultima arriva da una coppia con una bimba di 15 mesi che vive vicino dal Vaticano. A renderla nota il naturalista di Morlupo Andrea Lunerti ormai un eroe in prima linea contro api, vespe e calabroni, oltre che nel recupero di animali selvatici.
Al rientro delle vacanze trovano la casa invasa da vespe orientalis: paura per la figlioletta, una bimba di pochi mesi
A chiedere aiuto dello zoofilo una giovane coppia romana che al rientro dalle vacanze, dopo quasi due mesi di assenza, ha trovato le vespe che si aggiravano per casa, soprattutto nelle ore notturne. “Abbiamo una bimba di 15 mesi. Le vespe possono essere pericolose per lei“, l’appello dei genitori di Ginevra.
Presto fatto. Lunerti è intervenuto, ha stanato le vespe, le ha risucchiate col suo macchinario e ha messo in sicurezza la casa.
“È al sicuro Ginevra, la bimba di soli 15 mesi che vive con i genitori proprio accanto al colonnato di San Pietro a Roma“, ha scritto Lunerti sui social dopo aver completato l’intervento.
“Era molto preoccupato papà Leo per la presenza sempre più massiccia di vespe orientalis che entravano e uscivano accanto il tubo di scarico della caldaia.
E stato rimosso l’enorme nido popolato da almeno 400 soggetti intenti ad allevare le nuove regine che avrebbero colonizzato la capitale la prossima primavera 2024.
P.s.
La foto di Giada (la sua compagna ndr) e la piccola Ginevra è stata scattata e pubblicata con entusiasmo dalla mamma Marta ed io la considero, con sincera emozione, la foto simbolo della stagione orientalis a Roma 2023″.
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