L’eroe che in solitudine bonifica i fondali del lago di Bracciano (VIDEO)

C'è un eroe che protegge il lago di Bracciano: l'impegno di Massimiliano Dell'Aquila ripulire i fondali dai rifiuti ingombranti

Fa un giro in sup o in kayak, osserva i fondali, e poi ripassa per ripulirli. C’è un eroe che in solitudine pulisce il lago di Bracciano. In pochi giorni ha recuperato tre frigoriferi e una quarantina di pneumatici, alcuni di camion.

C’è un eroe che protegge il lago di Bracciano: l’impegno di Massimiliano Dell’Aquila ripulire i fondali dai rifiuti ingombranti

Cinquantuno anni, due figli e un lavoro come maresciallo dell’Esercito, Massimiliano Dell’Aquila trascorre il tempo libero così: fa pulizia dove altri hanno sporcato. Così anno dopo anno ha imparato a leggere quei fondali, a conoscerne la salute.

Il lago ora sta meglio – dice – Non si trovano più rifiuti nuovi, sono per lo più datati. Vecchi pneumatici, qualche scaldabagno arrugginito, pezzi di auto o di windsurf. C’è più attenzione ora per l’ambiente, cicche e bottigliette di plastica a parte”.

Un impegno costante

Un impegno, più che una passione, cominciato anni fa quando insieme a un gruppo di amici ambientalisti ha fondato l’associazione “Salvaguardiamo Bracciano”.

All’inizio pulivamo i canali, le cunette, la riva del lago e poi via via ho cominciato a immergermi per recuperare i rifiuti più consistenti. Le ruote di alcuni camion le ho prelevate a oltre tre metri di profondità, ma a volte capita anche di afferrare pneumatici a trenta centimetri. Il nostro comunque resta un lavoro di squadra, un progetto comune”, aggiunge.

I rifiuti più difficili da trattare sono gli scaldabagni, “vanno prima ripuliti dalla sabbia. E sono ingombranti”, spiega.

Oggi ne ho recuperato uno, un secondo due giorni fa. Ma ne ho tirato su un altro anche qualche anno fa. Sono finito anche su Striscia la notizia. Diciamo che per ora il lavoro di pulizia del fondale è finito. Ho cominciato il 21 agosto. Posso ritenermi soddisfatto. Sono stato all’aria aperta, in un lago magnifico e mi sono reso anche utile”.

Quaranta ruote e tre frigoriferi danno soddisfazione. Oggi ho trovato anche un materasso ma avevo il sup pieno di pneumatici. L’ho dovuto lasciare in riva. E anche quello dovrà essere tolto”.