Dato alle fiamme un grosso ombrellone: di nuovo in azione i teppisti contro lo stesso pub
Il grande ombrellone piazzato fuori dal pub dato alle fiamme. Tavoli e sedie danneggiati. I teppisti sono tornati in azione nel centro storico di Tivoli. Nel mirino nella notte tra lunedì 21 e martedì 22 agosto un pub di Ponte Gregoriano. E’ la seconda volta che, in dieci giorni, i vandali si accaniscono contro l’attività.
Sempre in zona poche settimane fa erano stati danneggiati dei distributori di Asa. Ora gli abitanti del centro storico chiedono più sicurezza, più controlli.
Nel mirino la Pinseria Hamburgheria E-Street, in via Platone Tiburtino: “Oggi secondo episodio di vandalismo a distanza di 10 giorni dal precedente. Questi atti di forza è di violenza di certo non ci faranno cambiare idea sul nostro lavoro, sul nostro progetto e sulle acquisizioni che stiamo portando avanti”. A fare l’annuncio ieri il titolare.
Per scovare chi abbia compiuto il gesto si sono mobilitati anche i social. “Chiedo ai commercianti vicini di far visionare le immagini delle telecamere ci sono e guardano proprio il luogo...”, scrive l’amministratore del gruppo Tivoli Nostra Gajarda e tosta. “Un grande ombrellone è andato a fuoco e non credo da solo… Il locale rinomato e tranquillo ha tutta la nostra vicinanza perché gesti del genere non debbono più accadere”.
“Si è creato un clima di odio nei confronti dei locali fomentato anche da vari leoni da tastiera qui sui social. Questo è uno dei tanti fatti, ma fra danneggiamenti, colla nelle serrature, furti e aggressioni, ormai fare il ristoratore a Tivoli è un problema continuo – si legge ancora su un post – Questo tralasciando gli esposti a vuoto continui che fanno perdere tempo anche alle forze dell’ordine”.
Sul caso indagano anche le forze dell’ordine: la prima ipotesi resta quella teppistica, ma non si esclude neanche l’intimidazione.
Tra i casi di vandalismo più gravi commessi negli ultimi mesi in città il taglio del glicine centenario di Rocca Pia. Un’azione premeditata.