Un maxi incendio si è sviluppato nelle scorse ore, a Roma, interessando una grossa discarica abusiva di materiale vario e baracche. I Vigili del Fuoco sono al lavoro da ieri sera in via di Ponte Mammolo per domare le fiamme.
Brucia una discarica abusiva. Livelli di attenzione massimi
Momenti di paura e preoccupazione, a Roma, per il vasto incendio che intorno alle 23.30 circa di ieri sera, giovedì 3 agosto, si è sviluppato in via di Ponte Mammolo all’altezza del civico 61, dove è andata a fuoco una discarica abusiva.
Visibili in tutta la zona le lingue di fuoco e l’intensa colonna di fumo che si è sprigionata nell’area a ridosso del fiume Aniene.
I Vigili del Fuoco sono intervenuti con sei squadre e con l’ausilio di cinque autobotti, un carro schiuma e TA/6.
Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso. L’incendio è scoppiato nei pressi di alcuni palazzi e di una chiesa ortodossa. Attenzione massima sui livelli di diossina.
L’aria, nella zona, è irrespirabile e molti cittadini sono scesi in strada con le mascherine chirurgiche. Ci sarebbero state delle evacuazioni di abitazioni.
Si attendono ora i dati in merito ai livelli di diossina e PCB.
Dopo l’incendio di Ciampino e il maxi rogo di Pomezia, il timore dei residenti riguarda proprio il livello di diossina e PCB nell’aria. Nel caso di Ciampino, per garantire la salute degli abitanti, erano scattate le prescrizioni per otto Comuni. L’area alle porte di Roma resta sotto monitoraggio dell’Arpa.
Sul posto anche il Nucleo GOS dei Vigili del Fuoco (Gruppo Operativo Speciale Movimento Terra), la Polizia di Stato, i Carabinieri, il 118 e l’ARPA Lazio, che stanno intervenendo su quanto di loro competenza.
La Polizia locale è intervenuta con il Gruppo IV Tiburtino per l’ausilio alla viabilità e alla messa in sicurezza della zona.
La Protezione Civile di Roma, a scopo precauzionale, consiglia di mantenere chiuse le finestre delle abitazioni situate nelle vicinanze, fino al raggio di un chilometro dal sito del rogo.
In caso di emergenza contattare il Numero Unico Emergenze 112 o la Sala Operativa h24 della Protezione Civile di Roma Capitale al numero verde 800 854 854 o al numero 06 67109200.
Nel video pubblicato sulla pagina Instagram di Welcome to Favelas si vede la colonna di fumo denso che si è sprigionata.
Dopo l’incendio di Ciampino e il maxi rogo di Pomezia, crescono i timori dei residenti in merito allo sviluppo di nubi tossiche.