Per cause in corso d'accertamento, il 55enne netturbino, che era in servizio, è stato schiacciato mortalmente dal suo camioncino contro il muro di un'abitazione
A Frascati si è consumata stanotte, giovedì 3 agosto, un vero e proprio dramma, con il 55enne netturbino Giovanni Criccomoro che è morto per essere rimasto schiacciato tra il suo camioncino per la ditta di rifiuti per la quale stava lavorando ed il muro di una casa, in via Colle dello Stinco, nel comune che fa parte dell’area dei Castelli Romani.
Morte praticamente sul colpo per il 55enne netturbino, e arrivo immediato, poco dopo la mezzanotte odierna, dei pompieri, del personale medico dell’Ares 118, dei carabinieri competenti per zona e sul quale ha avviato le indagini anche la Asl Roma 6 per appurare se tutte le norme di sicurezza sul lavoro siano state rispettate e ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente mortale in questione.
Criccomoro era regolarmente in servizio a quell’ora ed era intento a raccogliere rifiuti nei pressi di un cassonetto per la raccolta differenziata e, per cause ancora da accertare, il camion lo ha schiacciato spingendolo contro il muro di una casa, senza dargli scampo e rendendo necessario l’arrivo dei pompieri per liberare il corpo della vittima e cercare un disperato soccorso in ambulanza.
Purtroppo tutto totalmente vano data la gravissima situazione e le profonde ferite da schiacciamento riportate dall’uomo, altri dettagli tutti da certificare o smentire tramite l’autopsia con il corpo portato per gli esami al Policlinico di Tor Vergata.
In base alle prime ricostruzioni investigative, nonostante tutte le ipotesi restino aperte e plausibili e al vaglio degli inquirenti, la ricostruzione attuale dei fatti ipotizza che, Giovanni Criccomoro, padre di due figli, sia sceso dal camion mettendosi dalla parte posteriore del camioncino per la raccolta differenziata e che, per cause ancora da stabilire, il mezzo di trasporto sia scivolato.
D’un tratto il freno che si sarebbe disinserito misteriosamente con il camioncino che lo avrebbe travolto, schiacciandolo contro il muro di recinzione dell’abitazione.
Tra le verifiche più importanti c’è quella che appurerà se il freno al furgone sia stato correttamente inserito dal netturbino oppure no, o se si tratti di un guasto meccanico all’impianto frenante del mezzo che abbia fatto carambolare il veicolo addosso all’operatore ecologico.
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