Nella foto il barbiere Emanuele Pagnanelli con Paulo Dybala
Il giovane barbiere è volato ad Albufeira per tagliare i capelli ai calciatori della Roma. La curiosità: come li vogliono?
Da Casalpalocco fino all’Algarve, in Portogallo, per tagliare i capelli ai giocatori della Roma, in ritiro precampionato. E’ la storia di Emanuele Pagnanelli, il barbiere che si prende cura dei capelli dei giallorossi quando sono nella Capitale e, stavolta, anche in ritiro all’estero.
Giovanissimo, ha infatti appena 28 anni, ma già con tanta esperienza alle spalle. A tal punto che in pochi anni è riuscito ad aprire due barberie a Casalpalocco dando lavoro a tredici persone.
Emanuele Pagnanelli svolge questa attività dal 2017 e, mese dopo mese, ha conquistato tra i vari clienti anche tanti sportivi, specializzandosi proprio in tale ambito.
E’ appena rientrato da Albufeira, località del Portogallo che sta ospitando il ritiro della Roma, dove è stato per tre giorni tagliando i capelli ai romanisti che ora sfoggiano tagli nuovi o, comunque, rinnovati nella lunghezza.
Sono una ventina i giocatori che, ogni settimana, si recano da lui per aggiustare l’acconciatura. “Non è che ogni volta fai il taglio dall’inizio – specifica il barbiere – spesso si tratta di ritocchini e sfumature. Con una buona frequenza c’è un buon mantenimento”. Va detto che Emanuele è particolarmente gradito dai giocatori, veri influencer del mondo sportivo, perchè le sue acconciature spesso sono vere sculture alla moda. Anzi, spesso, anticipa la moda e crea tendenze tra i giovani, a imitazione dei loro idoli calcistici.
Ma come si fanno i capelli i calciatori?
La richiesta, in generale, è per tagli alla moda e con delle sfumature molto curate nei dettagli.
Al ritiro portoghese in tanti sono passati sotto le sue forbici. Da Paulo Dybala a Stephan El Shaarawy, da Chris Smalling a Gianluca Mancini, passando per Rick Karsdorp , Leonardo Spinazzola, Rui Patricio, Gonzalo Villar, Nicola Zalewski , Edoardo Bove.
“Il clima che ho trovato –spiega Pagnanelli – era molto famigliare. Un ambiente sereno e concentrato. I giocatori tengono molto a questa parte dell’anno perché è il momento in cui si mette la benzina per il resto della stagione. C’è grande spirito di unione, passione per la maglia e voglia di far bene”.
Emanuele ha giocato a calcio anche lui, arrivando fino al campionato di Eccellenza. E’ quindi un maestro del capello ma anche un grande appassionato di calcio e di sport.
Tra i vip che vanno da lui c’è il pilota di MotoGp Fabio Di Giannatonio.
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