Folla di viaggiatori ammassati sulla banchina della stazione Piramide in attesa della Metromare per un'ora: personale preso d'assalto per cercare di avere qualche informazione
Si è scatenata l’apoteosi tra i viaggiatori in attesa alla Stazione Piramide sulla linea della ex Roma-Lido oggi pomeriggio, con il personale preso d’assalto per cercare di avere qualche spiegazione sul perché da un’ora nessun treno stesse circolando sulla linea.
Un mistero inaccettabile che ha scatenato la rabbia di una folla di viaggiatori che fino alle 17,00 hanno visto saltare praticamente ogni corsa prevista, fino all’arrivo di un paio di treni dopo quasi un’ora di nulla, che peraltro non davano cenni di voler ripartire.
Oltre al disagio pratico, anche quello di non ricevere alcuna informazione, se non dai canali social con il passaparola della sopravvivenza e le frecciate ad Astral, diventati da tempo più affidabili dei servizi ufficiali, ha pesato sul nervosismo della gente.
Nella paura di un pre-sciopero nel completo silenzio, si è scatenato il panico tra le persone che si sono viste abbandonate ad un pomeriggio di disservizi senza sapere come rientrare a casa, con momenti di tensione con il personale, aggravati anche dalla consapevolezza del vero giorno di sciopero domani, in cui è stato proclamato lo stop di almeno quattro ore.
Una giornata più che mai complicata che non voleva anticipi né caos ance oggi sul servizio che non soddisfa già da tempo. Dopo il nulla per un’ora il servizio sembra ripreso, con tutte le difficoltà di “smaltire” i viaggiatori a perdita d’occhio sulla banchina, sudati, stanchi e inferociti.
E’ per domani lunedì 24 luglio l’Organizzazione Sindacale USB Lavoro Privato ha indetto lo sciopero generale del trasporto pubblico locale di 4 ore, l’iniziativa in tal caso nota da giorni, vedrà l’astensione dal lavoro per rivendicare la cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi ed energia; il blocco delle spese militari e dell’invio di armi in Ucraina; il superamento dei penalizzanti salari d’ingresso garantendo l’applicazione contrattuale di primo e secondo livello ai neo assunti; la necessità di modificare il criterio che, inneggiando al risparmio: “vede bruciare fior di soldi pubblici attraverso appalti e subappalti ad aziende che offrono servizi di scarsa qualità e lavoro sottopagato, garantendo ad esse profumati profitti”.
Lo sciopero del 24 luglio, per quanto riguarda Cotral interesserà sia le linee ferroviarie Metromare, sia quelle riguardanti la ferrovia Roma-Viterbo oltre che le corse degli autobus di linea.
Stessa situazione per la rete bus e tram di Atac con la precisazione che lo sciopero riguarderà anche i collegamenti eseguiti da altri operatori in regime di sub-affidamento, dunque Roma Tpl.