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Roma, chiude Ponte di Ferro: grandi opere per il Giubileo al via

Ponte dell'Industria con viabilità in modalità "rogo 2021" e cantieri notturni: i lavori di ANAS anche nella zona di Termini per un importo complessivo di 20 milioni di euro 

Come già anticipato all’inizio del mese, è luglio il mese che vede il taglio del nastro sui cantieri di due grandi opere nella Capitale. La prima, che parte in anticipo rispetto alla seconda solo di poche ore, e cioè domenica 23 luglio alle ore 22,00, è il Ponte dell’Industria, a cui seguirà il 24 luglio, anche il cantiere di Piazza della Repubblica, nel complessivo progetto di riqualificazione in vista del Giubileo.

Ponte dell’Industria con viabilità in modalità “rogo 2021” e cantieri notturni: i lavori di ANAS anche nella zona di Termini per un importo complessivo di 20 milioni di euro

Verrà riconsegnato alla cittadinanza completo di possibilità di transito anche per gli autobus e una nuova passerella pedonale, il ponte dell’Industria la cui chiusura sarà imminente per l’opera di restyling della struttura il prossimo 23 luglio con riapertura prevista non prima di un anno e due mesi circa con le temperature più clementi e settembrine dell’estate 2024

Per il Ponte dell’Industria così come per il cantiere di Piazza della Repubblica, nell’area della Stazione Termini, i lavori sono affidati ad Anas grazie e una convenzione con Roma Capitale, in stretto coordinamento con il Dipartimento Csimu dell’Assessorato ai Lavori pubblici del Campidoglio, e che qui svolgerà un’importante opera di riqualificazione pensta per quelli che sono tra i quadranti più strategici per la mobilità romana.

Nel progetto di entrambi i cantieri, grande spazio verrà dato alla sicurezza ma anche alla vivibilità dei luoghi da rinnovare, con una modalità che nelle intenzioni sarò la meno invasiva possibile, con lavori notturni.

Ponte dell’Industria che per questi imponenti lavori ha ricevuto un finanziamento di circa 8 milioni di euro di fondi giubilari, chiuderà al traffico da domani domenica 23 luglio alle ore 22,00, e la mobilità stabilità per 13 mesi seguirà lo schema obbligato purtroppo adottato a seguito del rogo di due anni fa, con la modifica dei tempi dei semafori per ridurre al minimo i disagi dovuti alla chiusura, mentre è già prevedibile quali saranno le principali strade che per conseguenza verranno interessate dal flusso delle auto, sono  ponte Testaccio, ponte Marconi, lungotevere Testaccio e il viadotto della Magliana.

Intanto dopo la chiusura di domani, il cronoprogramma di lavori prevede la prima fase di cantierizzazione che partirà a tutti gli effetti lunedì 24 luglio, e servirà per la realizzazione della passerella provvisoria dove posizionare i sottoservizi presenti sul ponte, al fine di non interrompere la fornitura di luce, gas e telecomunicazioni ai residenti di tutta la zona interessata.

Sempre lunedì poi, partirà il cantiere di Piazza della Repubblica,, finanziata con 12 milioni di fondi del Giubileo, e che invece durerà circa 15 mesi. Per la riqualificazione e pedonalizzazione della piazza le squadre di operai  lavoreranno da principio nell’area di fronte al Planetario in via Giuseppe Romita, dove saranno effettuate le prime lavorazioni di risanamento dell’asfalto, ma senza disagi per la viabilità né chiusure. La riqualificazione complessiva di Piazza della Repubblica è finanziata con 12 milioni di fondi del Giubileo e terminerà entro l’8 dicembre 2024.