I sigilli del sequestro in uno dei due chioschi ritenuti abusivi
Tolti i sigilli sui chioschi dei cancelli di Castelporziano ma mancano alcuni passaggi amministrativi per la riapertura
I chioschi della spiaggia libera dei cancelli di Castelporziano possono riaprire ma, affinché i servizi di ristorazione possano tornare a essere operativi, servono ancora alcuni indispensabili passaggi amministrativi. Un primo risultato è stato ottenuto grazie all’intervento della Procura della Repubblica di Roma che ha tolto i sigilli apposti dalla Guardia di finanza nell’autunno del 2023 su cinque strutture di cui i titolari sono ora legittimati a rientrare in possesso. Ma è solo un primo passaggio perché per poter procedere alla ristrutturazione e alla messa in opera degli stessi chioschi dovranno essere espletate ancora alcune formalità.
Il dissequestro dei cinque chioschi di Castelporziano è stato reso possibile dal fatto che, dopo aver ottenuto la concessione demaniale scaduta da più di vent’anni e all’origine dei provvedimenti assunti dai militari delle Fiamme Gialle, il mese scorso il X Municipio ha concordato, in firma congiunta con la Capitaneria di porto di Fiumicino, la stesura dell’atto che formalizza il nuovo regime concessorio e che ha spianato la strada al provvedimento di dissequestro da parte dei giudici.
Per poter riconsegnare le chiavi dei chioschi ai rispettivi titolari bisogna comunque attendere un provvisorio via libera di immissione in possesso valido sino al prossimo 30 settembre, giorno di chiusura di questa stagione balneare, per poi procedere alla stesura del bando relativo alle assegnazioni per la gestione delle strutture dal prossimo anno. Gli atti mancanti, secondo previsioni dell’amministrazione locale, dovrebbero arrivare a giorni così da consentire la riattivazione dei chioschi entro la fine di questo mese.
I titolari dei cinque chioschi appena sottratti al regime di sequestro preventivo sono pronti a entrare in funzione ma, oltre agli atti amministrativi, ci sono gli inevitabili tempi tecnici necessari per rimettere in funzione cucine e frigoriferi, contattare i fornitori e cercare personale adeguatamente formato. I locali chiusi ormai da mesi hanno bisogno di essere ristrutturati. Per non parlare degli interventi interni ed esterni di ripulitura che precederanno l’atto finale, vale a dire la sistemazione sull’arenile di ombrelloni e lettini che restituirà ai cancelli di Castelporziano l’aspetto e la funzionalità che meritano.
Le buone intenzioni ci sono e, almeno su questo punto, il X Municipio sembra davvero deciso a cancellare la brutta pagina che ha condizionato in modo pesante l’effettivo avvio di un stagione balneare degna di questo nome sul litorale romano nel 2023.
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