Caduta Libera, cosa c’è sotto la botola e cosa succede ai concorrenti: la verità in un video

Caduta Libera, cosa c’è sotto la botola? A molti telespettatori sarà capitato, almeno una volta, di guardare il game show di Canale 5 condotto da Gerry Scotti. Per questo, in tanti si saranno chiesti: cosa succede ai concorrenti eliminati una volta caduti nella botola? In questo articolo scoprirete la verità.

Caduta Libera: cosa c’è sotto la botola

I fans di Caduta Libera, il game show di Canale 5 condotto da Gerry Scotti, si saranno chiesti più volte cosa c’è sotto la botola e cosa succede ai concorrenti. Ad attenderli, dopo l’eliminazione, c’è una vasca riempita di cuscini di gommapiuma, in grado di attutire la caduta. La conferma sarebbe arrivata da un video su TikTok, che mostra la caduta di un concorrente nella botola, in un’edizione estera del programma.

Anche Platinette, in un recente numero di DiPiù ha parlato di ciò che accade a Caduta Libera. Il cantante ha spiegato che non ci sono rischi reali per i partecipanti: “I telespettatori avranno notato sicuramente che gli ‘inghiottiti’ tengono le braccia tese lungo il corpo, e da ciò si deduce che sono stati istruiti bene su come comportarsi”.

Non ci sono notizie certe, ma secondo alcune indiscrezioni sembrerebbe che i concorrenti firmino un’assicurazione che li risarcisce in caso di incidente. Inoltre, è risaputo che per poter partecipare come concorrente vi siano alcuni vincoli fisici da rispettare:

• Avere un’età compresa tra i 18 e i 55 anni;
• Non pesare più di 100 chili;
• Non essere alti più di 2 metri;
• Non indossare scarpe col tacco;
• Non soffrire o aver sofferto di problemi cardiaci o alla schiena;
• Togliere gli occhiali (se portati) passandoli al conduttore prima di cadere nella botola.

Caduta Libera, il format

Il programma Caduta Libera è tratto dal format israeliano La’uf al HaMillion, Still Standing, creato dall’Armoza Formats, è iniziato ad andare in onda nella fascia preserale di Canale 5 dal 4 maggio 2015 con la conduzione di Gerry Scotti. Il programma è nato come esperimento nella fascia preserale del palinsesto di Canale 5, alternandosi al game show Avanti un altro! condotto da Paolo Bonolis e Luca Laurenti e in sostituzione del game show The Money Drop, andato in onda su Canale 5 dal 12 dicembre 2011 al 1º giugno 2013 con la conduzione di Gerry Scotti.
Nel gioco finale il concorrente deve rispondere a 10 domande in 3 minuti. Se non sa una risposta può passare la domanda e ritentare in un secondo momento. Se indovina tutte le risposte vince il montepremi, altrimenti non vince nulla e cade nella botola. In ogni caso ha il diritto di tornare nelle puntate successive, fino a quando non viene battuto da uno sfidante.