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Ostia, cinema sulla spiaggia con il re del poliziesco e con la spalla del Monnezza (VIDEO)

Serata speciale con l’inventore del poliziesco all’italiana, il regista Enzo G. Castellari, e con il brigadiere Gargiulio, all’anagrafe lo stuntman Massimo Vanni

Serata straordinaria per gli amanti del cinema quella di venerdì 21 luglio dalle ore 18,30 presso lo stabilimento balneare “Le Dune Beach Resort” di Ostia (lungomare Duilio 22). Nell’ambito degli eventi “Il libro si unisce al vino” tre grandi personaggi del mondo del cinema tratteggeranno il genere del poliziesco all’italiana. Si tratta del regista e sceneggiatore (preso a modello da Quentin Tarantino), Enzo Girolami Castellari, dell’attore e stuntman Massimo Vanni, in arte il brigadiere Gargiulo spalla di Tomas Milian nella serie del Monnezza, e di Tiziana Appetito, titolare del più grande fondo fotografico del dinema italiano incluso quello del papà Enrico.

Serata speciale con l’inventore del poliziesco all’italiana, il regista Enzo G. Castellari, e con il brigadiere Gargiulio, all’anagrafe lo stuntman Massimo Vanni

A 50 anni dalla nascita di quel genere esportato in tutto il mondo, venerdì sera si parlerà del poliziesco all’italiana, meglio noto come poliziottesco. Era il 1973 quando Enzo G. Castellari diresse “La polizia incrimina, la legge assolve”, il film che codificò il genere avviato l’anno prima da Stefano Vanzina (Steno, padre di Carlo ed Enrico). Tra i “codici” che caratterizzavano i poliziotteschi, c’erano gli inseguimenti (vedi il video qui sotto), le sparatorie sulle strade, la lotta tra i buoni e i cattivi con la giustizia che spesso era inerme o ingiusta.

Enzo Girolami, figlio del regista Marino, nipote di Romolo Guerrieri anch’egli regista e fratello dell’attore Enio, è stato maestro di quelli che sono considerati i B-Movie rivalutati nel tempo come esempi di cinema a basso costo e di grande professionalità. Quentin Tarantino ha definito pubblicamente Enzo Girolami un maestro del cinema ed ha ammesso di aver ripreso da lui le idee e le tecniche di ripresa per due suoi grandi successi: “Bastardi senza gloria” (remake di “Quel maledetto treno blindato” 1977) e “Django unchained” (tratto da “Pochi dollari per Django” 1966).

Oltre che per il poliziesco all’italiana, Enzo Girolami si è distinto anche per film che hanno caratterizzato gli spaghetti western, i sequel dello squalo e i postatomici. La sua vita, interamente dedicata allo sport e al cinema, è ben raccontata dalla autobiografia “Il bianco spara” (Bloodbuster) che sarà presentata nel corso della serata.

Massimo Vanni, ieri e oggi

Altro protagonista della serata sarà Massimo Vanni. Attore e stuntman, acrobata e maestro d’armi, ha preso parte a decine di film d’azione, al fianco di grandi personaggi come Giuliano Gemma, Franco Nero, Maurizio Merli, Fabio Testi. Spesso Vanni è stato chiamato a fare la controfigura di attori famosi: ultimamente ha “sostituito” Al Pacino nel film di Ridley Scott sulla dinastia dei Gucci. E’ stato la spalla di Tomas Milian nei panni del brigadiere Gargiulo nei vari film sul Monnezza. Verrà proposto il suo libro-intervista “Mi chiamavano Gargiulo” (Bloodbuster).

All’incontro prenderà parte anche Tiziana Appetito: figlia del fotografo Enrico, tra i più noti e apprezzati fotografi di scena del cinema italiano, è titolare del più grande fondo fotografico legato ai film girati in Italia.

Seguirà rinfresco con degustazione dei vini “La Tognazza” di Gianmarco Tognazzi. L’ingresso è gratuito .