Una collisione violenta con un’automobile è costata cara al conducente di un monopattino elettrico che, alle 18.30 circa di ieri venerdì 15 luglio 2023, è stato travolto in Largo Saragat a Tivoli. L’uomo, un 47enne residente a Castel Madama è stato sbalzato violentemente a terra e, a causa delle lesioni subite al capo, è stato ricoverato all’ospedale di Tivoli in prognosi riservata.
L’incidente stradale di Tivoli ha coinvolto un uomo alla guida di un monopattino, servono nuove norme per garantire la sicurezza stradale
Ennesimo incidente che vede coinvolto il conducente di un monopattino. Questa volta lo scontro con una vettura Golf guidata da un uomo di 48 anni, residente a Pisoniano, è avvenuto in una strada molto frequentata dell’abitato di Tivoli. Sul luogo dello sinistro si è immediatamente recata una pattuglia della polizia locale per eseguire i rilievi e ricostruire la dinamica dell’investimento.
La successione impressionante di episodi che vedono coinvolti i monopattini elettrici ormai diffusi in tutto il territorio italiano e non solo nelle grandi città pone l’esigenza di una specifica revisione delle norme abbastanza scarse che, attualmente, ne disciplinano l’utilizzo. Il capitolo monopattini fa, infatti, parte del pacchetto di misure inserite dal Governo in un disegno di legge di riforma del Codice della Strada.
Il provvedimento che è stato già trasmesso alle camere dovrebbe entrare in vigore entro la fine dell’anno naturalmente in base ai tempi necessari per la sua approvazione da parte del parlamento.
Il testo prevede, tra l’altro, che i monopattini elettrici possano muoversi esclusivamente su strade urbane con limite di velocità di 50 km orari. Attualmente queste limitazioni non vengono applicate. I monopattini elettrici, infatti, possono uscire dai centri abitati a patto di farlo su piste ciclabili o altri percorsi riservati alla circolazione delle biciclette. Ulteriori disposizioni sono state previste per limitare la pericolosità che il monopattino elettrico può rappresentare anche per i pedoni. In base alla riforma il limite di velocità del mezzo passerebbe dai precedenti 25 km orari a 20 km orari nelle aree non pedonali, mentre in quelle pedonali non potrà superare i 6 km orari.