La prossima settimana arriva “Dedicata a Te”. In quest’articolo vi spieghiamo cos’è e come funziona la nuova carta acquisti spesa per le famiglie, l’importo e a chi spetta. La card è stata presentata dal ministro della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, mentre la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, impegnata in un vertice Nato, ha pubblicato un videomessaggio che spiega la misura: “Oggi c’è un’iniziativa che riguarda particolarmente quel milione e 300 mila famiglie che hanno maggiori difficoltà nell’acquisto dei generi di prima necessità, il famoso caro-carrello – ha detto Meloni – Abbiamo investito 500 milioni di euro per aiutare le famiglie e sarà disponibile presso gli uffici delle Poste italiane la carta Dedicata a te”.
Dedicata a Te, cos’è e come funziona la nuova carta acquisti spesa per le famiglie
La carta è stata finanziata con un fondo da 500 milioni di euro presente nella manovra di bilancio, ma arriverà solo la prossima settimana nei portafogli degli italiani “maggiormente in difficoltà”: “Va attivata entro il 15 settembre per evitare dispersioni – ha detto il ministro Lollobrigida – Dal 18 luglio sono disponibili le carte, successivamente saranno utilizzabili per gli acquisti su tutto il territorio nazionale. “Al 15 settembre i fondi delle carte non attivate saranno ripartiti tra i beneficiari del provvedimento”.
Dedicata a Te, importo ed a chi spetta
Ciò significa che qualora una parte delle tessere non venisse ritirata a un certo punto il valore delle card, da 382,50 euro, potrebbe anche aumentare. Nel frattempo, il ministro Lollobrigida ha annunciato una serie di spot e campagne di comunicazione per avvisare tutti i cittadini che è arrivato il nuovo strumento di contrasto all’inflazione, poi ha spiegato i requisiti per riceverla.
L’agevolazione è rivolta ai nuclei familiari di almeno tre componenti, con un reddito Isee massimo di 15mila euro; inoltre si viene esclusi automaticamente se si percepisce già il reddito di cittadinanza, il reddito di inclusione, l’indennità di disoccupazione (la Naspi), l’indennità di mobilità, la cassa integrazione e altri sostegni simili. I beneficiari, già selezionati dalle liste dell’Inps attraverso i comuni, saranno avvisati e potranno ritirare le tessere all’ufficio postale indicato. La consegna è prevista a partire dal 18 luglio.