Paura per un incendio boschivo alla stazione Nuovo Salario: un maxi dispiegamento delle squadre di soccorso ha evitato il peggio
Roma: un maxi dispiegamento di forze quello che nel primo pomeriggio di oggi si è attivato per fermare il prima possibile un incendio boschivo che si era sviluppato sulla collina della stazione di Nuovo Salario.
L’allarme per le temperature altissime e i rischi collegati, era già scattato ieri, ma nelle prossime ore anche la giornata ventilata seppur con una temperatura superiore ai 40 gradi, desta preoccupazione tra le forze di pronto intervento.
Una colonna di fumo poi l’odore inequivocabile della boscaglia che brucia, hanno fatto partire oggi pomeriggio, almeno quattro squadre della Protezione civile, oltre ai Vigili del Fuoco, il posto di comando avanzato della protezione civile e le pattuglie della Polizia di Stato, per domare le fiamme a Nuovo Salario, dove un rogo si è sollevato dalla boscaglia della collina della Stazione Nuovo Salario.
E’ stato proprio l’intervento in forze a reprimere in breve tempo la fiamme che alimentate dalla ventilazione stavano per prendere il sopravvento sulla vegetazione. Non è il primo incendio della stagione estiva ma quello con una storia che poteva evolvere diversamente nei pressi del centro abitato.
Ora la zona verrà tenuta sotto controllo per paura che le fiamme possano tornare ad alimentarsi come spesso accade nel sottobosco, quando la calma apparente prende il posto del fuoco.
Nella zona la vegetazione è allo stato attuale particolarmente florida, come in diverse zone della Captale, la città verde per eccellenza che fa pesare la sua bellezza proprio in periodi come questi.
Ma a pesare è soprattutto la scarsa manutenzione del verde, che in questi giorni di caldo torrido straordinario, terrà Protezione civile e Vigili del Fuoco in costante allerta per gli improvvisi focolai a bordo strada e nelle zone verdi tra le abitazioni.
Foto social reporter Montesacro di Anvvfc CAER Protezione Civile OdV
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