Giorni contati e fiancate imbrattate per chi parcheggia male l’auto a Roma, è il nuovo “regolamento” della strada fai da te di qualche ignoto finto educatore della strada e grafomane, che da diverso tempo, gira nelle ore notturne, e alla vista di un parcheggio effettuato con troppa fantasia, sui marciapiedi o sulle strisce pedonali, non può resistere alla tentazione di imbrattargli la fiancata con la bomboletta spray.
L’atto vandalico potrebbe vedere armata di bomboletta la mano della stessa persona o più di una, che qualche giorno fa, ha fatto lo stesso con un altro veicolo lasciato in un posto disabili. La denuncia su welcome to favelas aveva per questo scatenato un primo “entusiasmo” social, ma ora l’azione del vendicatore dei parcheggi selvaggi, potrebbe sfuggire di mano, con il rischio di emulazione di qualche fan.
Roma, il vendicatore del parcheggio selvaggio colpisce ancora: nuovi imbrattamenti notturni sulle auto della zona di Porta Furba
Una scritta con un improbabile inglese che recita “fre park” è stata trovata poche ore fa su un’auto parcheggiata con un po’ troppa fantasia nella zona della metropolitana Porta Furba a Roma.
L’ennesimo episodio di imbrattamento messo in atto da un presunto vendicatore della sosta selvaggia, che di recente ha lasciato il segno anche su un’altra macchine della zona, parcheggiata addirittura su uno stallo di sosta per disabili.
Mentre cinque giorni fa l’episodio aveva raccolto i consensi dei social per la prepotente e incivile invasione di un posteggio riservato ai portato di handicap, suscitando perfino una sorta di spirito di emulazione, stavolta sull’atto vandalico che è e resta comunque un reato, si sollevano pareri discordanti.
Mentre non è nemmeno noto se il malcapitato proprietario sia a conoscenza del trattamento ricevuto, c’è chi si schiera nettamente dalla sua parte stavolta, per via del fatto intanto, che la macchina imbrattata e mal parcheggiata, secondo quanto appare dalla foto notizia, non sembra aver dato fastidio alle categorie protette.
“Magari ha lavorato fino a tardi e non ha trovato parcheggio e per disperazione l’ha messa male, consapevolmente non necessariamente per andare a divertirsi”– il commento di una utente.
Mentre c’è chi è anche capace di soffermarsi sullo scarso inglese del vandalo grafomane, o sul fatto che poteva lasciare il suo segno alla Zorro in italiano, i commenti prevalenti, sono comunque quelli che esaltano lo “Spray man” del quartiere, che al momento a quanto sembra, si aggira solo in questa zona della città, ma non è escluso possa allargare il senso della sua attività altrove.
Finché non verrà colto in flagrante, il consiglio è quello di essere ancora più ligi al rispetto dei segnali di sosta riservati, per non incorrere anche in questa follia dell’ultim’ora oltre che alla multa dei vigili urbani.