La Polizia locale stanga con una serie di multe i ristoratori del Centro Storico che protestano: “Tempi lunghi per i permessi e abusivi tollerati”
Stangata da cinquemila euro per multa e doppio blitz, anche notturno, da parte della Polizia locale. Tre gestori di altrettanti punti-ristoro del Centro Storico sono stati pesantemente sanzionati dai vigili urbani che si sono presentati nel Centro Storico persino in un orario inusuale, le 23,00 di domenica.
Montano le proteste tra i commercianti del Centro Storico di Ostia che nel giro di tre giorni hanno visto elevare multe a tre ristoratori dell’area pedonale per un totale che supera la somma di ventimila euro. La contestazione riguarda l’occupazione di suolo pubblico senza autorizzazione. In poche parole l’uso privo di titolo di parte dell’area pedonale con i propri tavolini.
L’intervento, replicato a poche ore di distanza dal primo, con agenti in borghese che hanno fatto irruzione nei locali in piena attività, alle 23,00 di una domenica sera, ha mandato su tutte le furie non solo gli interessati ma anche l’associazione che raggruppa gli operatori commerciali, convinti che sia in atto una persecuzione contro chi lamenta il degrado nel quale è sprofondata Ostia.
Le proteste riguardano anche i tempi lunghi con i quali il X Municipio esamina le richieste di occupazioni di suolo pubblico. “Decadute le autorizzazioni rilasciate per il covid – riferisce uno dei sanzionati – abbiamo presentato istanza per proseguire a mettere i tavolini. Sei mesi fa ci è stato risposto che c’era un errore nella richiesta. Così abbiamo ricominciato l’iter ma stiamo ancora aspettando una risposta”.
“Si badi bene, non vogliamo difendere chi non rispetta le norme ma certe iniziative lasciano perplessi – commenta Giorgio Gastaldi, presidente dell’associazione “Ostia imprese e professioni – Per esempio, tra i ristoratori multati c’è anche chi si è visto contestato il fatto che i tavolini erano addosso al muro della propria attività. E’ stato sanzionato perchè questo limita la mobilità dei non vedenti. Per carità, giustissimo. Ma allora questo criterio si applichi a tutti e in tutte le parti della città non solo alle attività del Centro Storico di Ostia”.
“La cosa vergognosa – aggiunge Gastaldi – è che mentre gli agenti di Polizia locale mettevano a segno i loro blitz, piazza Anco Marzio e via dei Misenati erano pieni di venditori ambulanti abusivi con le loro cianfrusaglie che ingombravano il passaggio dei pedoni. Quando l’abbiamo fatto osservare, c’è chi ci ha risposto che sono solo poveretti che cercano di sbarcare il lunario. Assurdo”.
C’è, poi, chi è convinto che le ispezioni siano nate all’indomani dell’assemblea che ha visto riunirsi i commercianti del Centro Sorico per denunciare il degrado nel quale è sprofondata Ostia e stabilire le iniziative da prendersi. Il gruppo di operatori economici tornerà a riunirsi: in ballo c’è anche la possibilità di una serrata di protesta.