Libri e romanzi crime e incontri dedicati ai casi di cronaca nera irrisolti nella rassegna delle “Dune beach resort” dedicata anche al cinema poliziesco
Un’estate degna di Hercule Poirot e delle firme più blasonate di romanzi gialli e di racconti crime ma anche una raffinata rassegna a ingresso gratuito delle pellicole dedicate al cinema poliziottesco e ai suoi protagonisti. Un ricco programma a che terrà viva l’attenzione di chi interverrà sulla spiaggia delle “Dune beach resort” sul Lungomare Duilio al civico 22.
Tra un intervento all’insegna dei “cold case” di cronaca nera, incontri personali con gli autori degli ultimi best seller all’insegna del racconto criminale passando per la proiezione dei film che hanno fatto la fortuna del genere poliziesco all’italiana chi prenderà parte agli eventi della manifestazione dedicata al mondo del “crime” potrà anche degustare bevande e spritz in riva al mare.
Tutti gli incontri inizieranno alle ore 18,30 e saranno introdotti dal giornalista Giulio Mancini. Si comincia lunedì 3 luglio con la partecipazione della criminologa Roberta Bruzzone che presso il “Villaggetto” dello stabilimento balneare incontrerà i lettori per affrontare due casi giudiziari oggetto di due sue recenti pubblicazioni: “La ragazza del bosco – La verità oltre l’inganno: il caso di Serena Mollicone ” per le edizioni Piemme e “Yara, autopsia di un’indagine”, pubblicato da Mursia.
Roberta Bruzzone, psicologa forense, oltre che noto personaggio televisivo italiano analizzerà le indagini e i processi giudiziari che si sono svolti sugli omicidi di Serena Mollicone e di Yara Gambirasio per il quale è stato condannato in via definitiva Massimo Giuseppe Bossetti il muratore di Mapello, in provincia di Bergamo che venne arrestato dopo una sofisticatissima indagine basata sulla ricerca genetica e del Dna del colpevole. E proprio su questi aspetti della moderna criminologia si soffermerà la Bruzzone accompagnando i presenti nel ginepraio dei procedimenti, a volte contraddittori, della giustizia italiana.
Giovedì 6 luglio presso la Terrazza del Chiosco, in riva al mare, Antonio Del Greco e Massimo Lugli presenteranno la loro ultima fatica editoriale. Un libro dedicato da Newton Compton Editori a “Quei bravi ragazzi del Circeo”, il caso delle due ragazze massacrate nella notte tra il 29 e il 30 settembre del 1975, da tre ragazzi della Roma bene. L’opera amalgama il sentiment investigativo del superpoliziotto Del Greco, già dirigente della squadra omicidi di Milano e di Roma, e lo stile narrativo di Lugli, ex giornalista di Repubblica e Paese Sera.
Mercoledì 12 luglio presso la Terrazza del Chiosco, Massimo D’Adamo presenterà il romanzo “Teta, un sogno a metà”. Si tratta della storia vera di una donna dei primi del Novecento che aveva il sogno di viaggiare e che continuerà a inseguire le sue fantasie fino a che non accadrà qualcosa di inaspettato.
Venerdì 21 luglio sarà, invece, una serata interamente dedicata al cinema con tre film che hanno contribuito a fare la storia dei film di genere poliziesco all’italiana, nato a cavallo tra il 1972 e il 1973, e che, al pari degli “Spaghetti western” di Sergio Leone ebbe un grande sviluppo nella cinematografia nazionale e fu imitato anche in altre produzioni cinematografiche internazionali. Iniziatore e maestro del poliziesco all’italiana fu il regista Enzo G. Castellari che sarà ospite delle “Dune beach resort” insieme con un grande interprete di quel genere, Massimo Vanni, stuntman e maestro d’armi, meglio noto come il brigadiere Gargiulo, spalla di Tomas Milian soprannominato “er Monnezza”. La serata sarà arricchita da aneddoti e foto presentate da Tiziana Appetito, titolare del più importante archivio fotografico del cinema, incluso quello del papà Enrico. Con l’occasione saranno presentati i libri “Il bianco spara” di Enzo G. Castellari e “Mi chiamavano Gargiulo: Massimo Vanni, attore e stuntman”, entrambi pubblicati da Bloodbuster.
Ogni serata sarà seguita da un momento conviviale per assaporare prodotti gastronomici a km Zero offerti dagli organizzatori con la partecipazione di un sommelier che proporrà la degustazione di vini selezionati laziali, tra i quali quelli prodotti dalla cantina “La Tognazza” di Gianmarco Tognazzi, altro noto attore italiano figlio del “colonnello” della risata, Ugo. La rassegna si concluderà giovedì 10 agosto alle 23.00 con uno spettacolo di fuochi d’artificio.