Roma: le baby gang colpiscono senza sosta nella Capitale e da diversi mesi sono diventate un problema preoccupante a tutte le latitudini, da nord a sud della città Eterna e del suo hinterland, con rapine e devastazioni in serie, proprio come accaduto in questo caso nel video inviataci da una cittadina all’interno della stazione Ferroviaria di Ottavia, nord della Città Eterna, che serve la linea regionale FL3, situata nella tratta Roma-Capranica-Viterbo, quella per i laghi, molto trafficata soprattutto d’estate.
Scene di devastazione urbana in pieno giorno e all’interno di una stazione delle Ferrovie dello Stato nella Città Eterna da parte di una baby gang di giovanissimi vandali
In questo caso i danni provocati sono ingenti e riguardano una devastazione compiuta ieri nella tarda mattinata di mercoledì 28 giugno, quando un gruppetto di almeno 3 ragazzini, che a ben vedere non arrivano sicuramente alla maggiore età e anzi, sembrano poco più che adolescenti, spaccano di tutto: vetrate, cartelloni pubblicitari e fanno il bello e il cattivo tempo, vergando scritte che inneggiano al consumo di Marijuana.
Parlando con l’utente che ha realizzato il video e le foto, ci viene raccontato quanto segue: “Di certo per noi che abitiamo nei pressi della stazione di Ottavia queste immagini non sono nuove ma fanno comunque paura, perchè vediamo che le forze dell’ordine sembrano sapere tutto, ma in realtà intervengono solo tardivamente e quando ci sono cose ancora più gravi, come morti e feriti. Personalmente ieri mattina, intorno alle 11, ho interpellato dei carabinieri che si trovavano in zona poco dopo le vicende di questo video e quasi sembravo io ai loro occhi la scocciatrice, anzi hanno cercato di farmi desistere dal dargli dettagli e si sono messi a fermare 4 ragazzini quasi a caso, che stavano andando dentro a un treno della stazione, ma non erano loro quelli che hanno distrutto tutto”.
“Sembra quasi – racconta la pendolare – che le forze dell’ordine dovessero trovare un colpevole ‘a campione’ per dire di aver fatto il loro dovere, e poi sono andati via. Spero che questi ragazzini vengano trovati e catturati, le telecamere funzionano perfettamente dentro e fuori la stazione, quindi non ci dovrebbe volere molto a trovarli e catturarli, sono sempre gli stessi membri della stessa baby gang. La cosa grave è che i padroni della stazione sembrano loro, è assurdo”.
“In particolare – spiega la persona – è come se sapessero, questi ragazzini, di restare impuniti, altre volte gli stessi vandali di ieri si sono accesi delle ‘canne’ qui in stazione, a pochi passi da me, non mi faccia aggiungere altro. Fanno di tutto a qualsiasi ora, bloccano le scale mobili, infastidiscono le persone e lo fanno quante volte vogliono, fino a quando non vengono presi, salvo poi uscire dopo poco perchè minorenni”.
Di certo il fenomeno delle scorribande delle baby gang, a Roma e provincia in particolare, è ben noto, basti pensare a quanto successo solo nell’ultimissimo periodo a Ostia e a Roma, prendendo a riferimento solo due episodi a campione a titolo esemplificativo, dato che comunque le vicende sono tutte molto simili e frequentissime: i baby criminali si muovono a gruppi, spesso a volto coperto, rapinano, picchiano, saccheggiano e distruggono, attaccando chiunque, adulti o coetanei per loro non fa differenza, e spesso spariscono senza lasciare traccia nè mostrare la minima paura.
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