Per richiederlo, oltre alla compilazione della domanda scaricabile sul sito di Asl Roma 3 a questo LINK, dovrà essere reperita fornita ad ASL, la certificazione attestante le condizioni cliniche del destinatario del contributo e l’indicatore ISEE non superiore a 15mila euro, di chi ne fa richiesta.
A farne richiesta potranno essere anche i cittadini che non hanno ottenuto il riconoscimento formale della disabilità o non autosufficienza da parte delle autorità competenti, che potranno utilizzare l’ISEE ordinario.
E la stessa procedura varrà anche per chi ha perso il lavoro o il ricorso al periodo di aspettativa non retribuita, avendo terminato il periodo di malattia retribuito riconosciuto dal contratto collettivo nazionale del lavoro, e che potranno produrre la documentazione attestante le condizioni richieste tramite ISEE ordinario.
L’erogazione del contributo
Una volta riunita la Commissione di valutazione delle domande presentate, la Asl Roma 3 trasmetterà alla regione Lazio, Direzione per l’inclusione Sociale, l’elenco degli aventi diritto entro il 31 ottobre 2023.
Sarà quest’ultima a ripartire l’importo complessivo disponibile in misura proporzionale al numero delle domande, erogando a ciascun beneficiario un contributo comunque non superiore a 2mila euro.