Contributo per pazienti oncologici e in attesa di trapianto: sul sito di Asl Roma 3 l’avviso per richiederlo

Dalla Regione Lazio contributi fino a 2mila euro per gli aventi diritto: domanda e requisiti richiesti sul sito di Asl Roma 3 

La Regione Lazio mantiene istituito il Fondo per l’erogazione di un contributo economico concesso tramite le Asl a pazienti affetti da patologie oncologiche e in liste d’attesa per trapianto di organi solidi e midollo.

Per questo anche la Asl Roma 3, ha reso disponibile online da qualche ora l’avviso pubblico di richiesta del contributo, con scadenza fissata entro il mese di luglio 2023.

Dalla Regione Lazio contributi fino a 2mila euro per gli aventi diritto: domanda e requisiti richiesti sul sito di Asl Roma 3

Un contributo annuale di 2mila euro, è messo a disposizione dalla Asl Roma 3 per tutti i pazienti affetti da patologie oncologiche e in liste d’attesa per trapianto di organi solidi e midollo.

La possibilità data dai fondi regionali per gli interventi di sostegno rivolti a questa tipologia di pazienti, e anche quest’anno sarà possibile richiedere entro le ore 12,00 del 31 luglio, presentando la domanda a mano al PUA del Distretto di appartenenza, o tramite pec.

Requisiti e modalità di presentazione della domanda

Potranno usufruirne le persone affette da patologie oncologiche residenti nel Comune di Fiumicino, o nei Municipi di Roma Capitale X, XI e XII che abbiano l’esenzione per patologia con codice 48. E a richiederla potranno essere anche i parenti stretti del destinatari del contributo che dovranno dichiarare il legame di parentela o la condizione di convivenza con il paziente oncologico.

Il contributo riguarda anche le persone in lista d’attesa per trapianto di organi e di midollo che anche in tal caso dovranno produrre la documentazione richiesta per i pazienti oncologici entra la data di termine prevista per il 2023.

Per richiederlo, oltre alla compilazione della domanda scaricabile sul sito di Asl Roma 3 a questo LINK, dovrà essere reperita fornita ad ASL, la certificazione attestante le condizioni cliniche del destinatario del contributo e l’indicatore ISEE non superiore a 15mila euro, di chi ne fa richiesta.

A farne richiesta potranno essere anche i cittadini che non hanno ottenuto il riconoscimento formale della disabilità o non autosufficienza da parte delle autorità competenti, che potranno utilizzare l’ISEE ordinario.

E la stessa procedura varrà anche per chi ha perso il lavoro o il ricorso al periodo di aspettativa non retribuita, avendo terminato il periodo di malattia retribuito riconosciuto dal contratto collettivo nazionale del lavoro, e che potranno produrre la documentazione attestante le condizioni richieste tramite ISEE ordinario.

L’erogazione del contributo

Una volta riunita la Commissione di valutazione delle domande presentate, la Asl Roma 3 trasmetterà alla regione Lazio, Direzione per l’inclusione Sociale, l’elenco degli aventi diritto entro il 31 ottobre 2023.

Sarà quest’ultima a ripartire l’importo complessivo disponibile in misura proporzionale al numero delle domande, erogando a ciascun beneficiario un contributo comunque non superiore a 2mila euro.