Nella foto l'Aeroporto di Fiumicino - Autore Elisa Palchetti
Allarme scioperi anche a luglio: stop di 24 ore del trasporto aereo. Nella stessa giornata incrocia le braccia anche il personale Enav per 8 ore
Partire dall’Italia senza un contrattempo per le mobilitazioni dei lavoratori sembra diventata un’utopia. Il 2023 è già considerato uno degli anni più tribolati da questo punto di vista, ma soprattutto l’anno in cui i lavoratori del comparto sperano di far valere i propri diritti.
E proprio a tal fine anche per il mese di luglio c’è già una prima data che fa tremare chi ha prenotato le vacanze in qualche località che giocoforza si deve raggiungere in aereo Una lunga giornata di stop, la prima prevista per il prossimo mese, sarà il 15 luglio.
Ad incrociare le braccia per 24 ore, secondo quanto già reso noto dai sindacati che hanno proclamati l’agitazione dei lavoratori, sarà il personale di terra di tutti i principali aeroporti italiani.
Dalle diverse sigle sindacali, un messaggio unico che potrebbe anche non essere confermato fino a quella data, metterà dunque a rischio cancellazioni tutti i voli non garantiti, dell’ampia fascia oraria che va dalle 00:01 alle 23:59 di sabato 15 luglio 2023.
Una giornata che sarà doppiamente difficile per chi si sposta in aereo, per questo sciopero di 24 ore del personale di terra e che vedrà nella stessa giornata, fermarsi anche il personale Enav, determinato ad effettuare uno stop di 8 ore, precisamente dalle 10.00 alle 18.00.
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