La spiaggia sommersa dai rifiuti: gli abitanti chiedono l'intervento della Polizia Municipale
Cartacce, bottiglie, buste: la spiaggia Bianca sul lungomare Amerigo Vespucci stamattina era più colorata che mai da sacchi ed immondizia sparsa un po’ ovunque, fino al bagnasciuga. La notte scorsa è stata teatro di un meeting con centinaia di giovani: niente musica, ma cibo in abbondanza con relativi scarti.
La sporcizia si è accumulata su una spiaggia che già da mesi attendeva la pulizia dell’arenile, tanto da essere ritenuta più che libera abbandonata. Per non parlare del servizio di salvataggio visto che non ci sono bagnini.
Gli abitanti di quel tratto del lungomare così stamattina hanno allertato il comando della Polizia Locale del X Municipio. Una segnalazione che si somma alle tante fatte nelle ultime settimane.
La vetrina della spiaggia bianca rischia, infatti, di trasformarsi in un boomerang per il turismo.
“Essendo la spiaggia dirimpettaia al campeggio internazionale dovrebbe essere fornita di raccoglitori per rifiuti, sottoposta a pulizie periodiche, offrire un servizio di assistenza bagnanti – lamenta una mamma – Invece versa in uno stato di abbandono. E il X municipio sembra il primo a disinteressarsene“.
“E’ così sporca da essere inaccessibile ai bagnanti e dannosa per l’ambiente”, aggiunge un abitante.
Un cartello di Roma Capitale avverte che l’accesso alla spiaggia è vietato fuori dall’orario di balneazione. Ma è da tutti ignorato.